Sono passati 15 anni da quel tragico 5 gennaio del 2007, ma Trapani non dimentica.
Perché Nino Via - il giovane magazziniere ucciso mentre cercava di opporsi ad un tentativo di rapina ai danni di un suo collega che aveva con sé l'incasso della giornata - non può essere dimenticato.
Proprio per questo, nonostante il periodo di pandemia globale e gli alti contagi degli ultimi giorni, si è tenuta ieri una sobria cerimonia presso il Largo Nino Via.
Pochi minuti di cerimonia, ma intensi: il ricordo del Sindaco Tranchida, il momento di raccoglimento e, in fine, la deposizione della corona d'alloro - alla presenza dei familiari di Nino, del Primo Cittadino e delle Autorità Trapanesi -.
Una corona d'alloro che ha solo un obiettivo: non dimenticare il sacrificio del giovane, sempre nella memoria dalla comunità cittadina.
«Nel quindicesimo anniversario dalla tragedia, è ancora impresso in tutti noi il ricordo di quella serata drammatica che costò la vita a Nino Via, eroe trapanese morto in difesa di un collega e del lavoro al quale era dedito - dichiara il Sindaco Tranchida -.
Trapani non deve e non può dimenticare uno dei suoi figli migliori, rivolgendo inoltre ai suoi familiari un sincero pensiero di vicinanza e umano affetto».