Trapani. Si è svolto ieri, giovedì 18 giugno, all’interno del Palazzo Dalì, l’ incontro tra il vicesindaco Enzo Abbruscato, la Presidente provinciale Unicef Mimma Gaglio e la portavoce del Forum del terzo settore Esmeralda Prinzivalli, per programmare e pianificare strategie che mirano al benessere dei bambini e degli adolescenti, in un’ottica di comunità educante volta a migliorare l'offerta quantitativa e qualitativa dei servizi e delle iniziative per l'infanzia, per l'adolescenza e per le famiglie.
Enzo Abbruscato, vicesindaco del Comune di Trapani ha dichiarato: «È un piacere oltre che un dovere istituzionale condividere e diffondere i principi e le tematiche portate avanti dal Comitato Unicef e dal Forum del Terzo Settore." Durante l'incontro sono state programmate alcune attività legate al progetto Unicef “Costruire città amiche dei bambini e degli adolescenti: Nove passi per l’azione”. Il Sindaco Giacomo Tranchida e il Presidente nazionale Francesco Samengo, prima dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, hanno firmato un protocollo che vede il Comune di Trapani impegnato nell'accreditamento di "Città Amica dei bambini e degli adolescenti" Il percorso che il Comune di Trapani intraprenderà si propone di facilitare la costruzione di una comunità educante per migliorare il benessere dei giovani fino ai diciotto anni di età ed una strategia condivisa per la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che vede impegnati, oltre il Comune ed Unicef, il Forum Terzo Settore della provincia di Trapani.
Ecco i nove passi previsti dal Programma: 1) la partecipazione dei bambini e degli adolescenti; 2) un quadro legislativo amico dei bambini e degli adolescenti; 3) una strategia per i diritti dell’infanzia in città; 4) un meccanismo di coordinamento per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; 5) una valutazione dell’impatto delle politiche sull’infanzia e l’adolescenza; 6) un bilancio dedicato all’infanzia; 7) un regolare rapporto sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in città; 8) la diffusione della conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; 9) un meccanismo/istituzione indipendente per promuovere i diritti dell’infanzia.