È sospesa la distribuzione idrica a Trapani, e c’è il rischio che questo disservizio si protragga anche nei prossimi giorni. La situazione è descritta in un post sulla pagina Facebook del Comune di Trapani, che annuncia anche una diffida al Comune di Misiliscemi da parte del sindaco Giacomo Tranchida.
Questo l’aggiornamento di questa mattina: “A fronte dell’emergenza idrica su tutta la città di Trapani, provocata da gravi guasti alla media tensione Enel nella giornata di ieri, che ha comportato l'intero blocco della batteria dei pozzi di Bresciana - nonostante l'intervento tempestivo delle ditte comandate dal Comune, già operative da ieri - il calo notevole di arrivo idrico in città ai serbatoi rende impossibile la distribuzione idrica”.
“A fronte di tanto – continua il post – anche il Comune di Misiliscemi è stato ieri invitato e stamani diffidato formalmente dal Sindaco Giacomo Tranchida a bloccare l'erogazione idrica, in modo tale da avere più capacità di accumulo della risorsa, che attualmente, in ragione di 38 litri/secondo, arriva a Misiliscemi. Se non si riesce a riempire i serbatoi tanto in partenza, con il ripristino dell'intero impianto che conta allo stato 17 pozzi e 17 quadri elettrici, e non si riesce a riempire l'impianto poi di distribuzione centrale di San Giovannello sarà impossibile, anche nei giorni a venire, erogare acqua”.
“La diffida del Sindaco Tranchida – si legge in conclusione – ha un presupposto d'emergenza: qualora, da qui a breve, non si hanno notizie il Sindaco Tranchida si recherà in Procura per denunciare l’interruzione di pubblico servizio in capo all’inadempiente Comune di Misiliscemi”.