Da oggi ritorna ad essere fruibile per i cittadini e per i tanti turisti, che in questo momento si trovano in città, uno dei beni simbolo della città di Trapani: il Bastione Conca. Il Conca, espressione dei tanti bastioni e delle altre fortificazioni, inserite nel contesto delle mura difensive della città, sta ad indicare ancora il rilevante ruolo militare che Trapani ebbe nel corso del suo lungo passato. Il Bastione Conca ritorna ad essere aperto su disposizione all’assessore del Comune di Trapani Dario Safina, e anche grazie al lavoro svolto dal Servizio ville e giardini, uno dei settori di competenza, in capo all'altro assessore comunale Giuseppe La Porta.
L'obiettivo è molto chiaro: restituire, in primis ai trapanesi, la possibilità di ammirare dall’alto delle mura del Conca, una delle più affascinanti vedute della città. Dopo aver effettuato alcuni piccoli interventi di manutenzione e pulitura del luogo, l'antico Bastione rimarrà aperto tutti i giorni dalle 8 alle 22. La riapertura dell'antica fortificazione rappresenta, nei piani dell'attuale amministrazione comunale, un ulteriore passo in avanti verso la piena realizzazione del progetto di rivalutazione del patrimonio culturale del territorio.
Il 30 agosto, anche nell'ottica di celebrare la riapertura e di rendere l'antico bene anche diversamente fruibile, grazie anche alla collaborazione dell’assessore Rosalia d’Alì, verrà allestito lo spettacolo «La Divina Ballata», adattamento in dialetto siciliano dei canti della Divina Commedia I, III e V, narrati e interpretati dal famoso attore trapanese Marcello Mazzarella. Vito Campo
