“L’Associazione Siciliana della Stampa, sindacato unico dei giornalisti, guarda con preoccupazione a quanto sta accadendo in queste ore all’interno della società sportiva del Trapani calcio tra notizie, non verificate e smentite dalla questura, di intimidazioni, e con 16 dipendenti, tra cui una collega giornalista professionista, che da quasi quattro mesi sono senza stipendio”. Lo dichiara Vito Orlando, segretario provinciale di Assostampa Trapani. “Addirittura tal Gianluca Pellino, li definisce ex dipendenti, senza che sia loro arrivato alcun provvedimento di licenziamento da parte del presidente del consiglio di amministrazione del Trapani Calcio srl, unico soggetto delegato a interrompere i rapporti di lavoro tra i dipendenti e la società.
Nel profilo facebook di questo soggetto, che avrebbe a suo dire meno del 10% delle azioni della società, si apprende ora che si dovrebbe tenere nel pomeriggio una conferenza stampa, indetta da un autonominato addetto stampa del Trapani Calcio. Si chiede allora, chiarezza e trasparenza da parte dei legali rappresentanti della società – conclude Orlando - su ruoli e funzioni dei loro rappresentanti aziendali e una soddisfazione delle legittime aspettative dei dipendenti, in particolare della responsabile dell’ufficio stampa, il cui contratto di lavoro, a tempo indeterminato, è anche depositato alla Federazione italiana giuoco calcio”.