Vito Pellegrino non è più il presidente di Sicindustria Trapani. L'imprenditore ha presentato le dimissioni già qualche settimana fa ma la notizia è trapelata solo oggi.
Una decisione presa subito dopo il patteggiamento di una condanna per omicidio colposo per la morte di un giovane operaio, Nicolò Giacalone, deceduto in seguito ad un incidente avvenuto mentre stava guidando uno dei mezzi dell'azienda guidata proprio da Pellegrino.
“La prematura e tragica scomparsa di Nicolò Giacalone - scrive in una nota l'imprenditore - ha segnato dolorosamente le nostre vite. Mi preme comunicare che il mese scorso ho rassegnato le mie irrevocabili dimissioni da presidente di Sicindustria Trapani e ho scelto di dedicare tutte le mie energie nella gestione dell’azienda che conduco insieme alla mia famiglia.”
Il facente funzioni sarà Filippo Amodeo, già suo vice, imprenditore della famiglia Castiglione, leader nel paese per l’industria ittica.
