Si torna a scuola. Negli ultimi due anni il tema della scuola, alla luce delle difficoltà causate dalla pandemia da Covid-19, è stato tra i più discussi. Quest’anno, grazie alle campagne di vaccinazione, in particolare, all’interno del mondo della scuola si torna tra i banchi con un po’ più di serenità rispetto all’anno scorso ma sempre con molta prudenza. Purtroppo i contagi non accennano a diminuire, soprattutto nella nostra provincia, e casi di positività si possono riscontrare in qualsiasi settore. Spesso anche in ambiente scolastico.
La parola d’ordine è, quindi, prudenza e rigoroso rispetto delle normative anti-Covid. Ed è proprio questo, congiuntamente agli auguri per il nuovo anno scolastico, il messaggio che hanno voluto diffondere i sindaci dei territori di Paceco, Erice, Valderice e Custonaci.
Il sindaco di Paceco, Scarcella, ha augurato buon lavoro a tutti chiedendo la massima attenzione possibile e l’adozione di tutte le precauzioni del caso. Pertanto, niente cerimonia di apertura per evitare il pericolo di assembramenti. Dello stesso avviso il sindaco di Valderice, Stabile, che ha affermato «È certo che anche a scuola siamo chiamati ancora a convivere con il nemico invisibile, ed è per questo che invito tutti a collaborare e a creare le condizioni per consentire il rientro scolastico quanto più sereno e sicuro possibile. I ragazzi e i bambini sono sicuramente diventati molto bravi ed attenti a comprendere i giusti comportamenti da attuare nelle varie occasioni di vita, ma non dimentichiamo che proprio i più giovani sono stati tra coloro che hanno pagato il prezzo più alto durante i mesi della didattica a distanza».
«Dopo una lunga fase di Dad, legata all'emergenza del Covid - dice il sindaco di Custonaci, Giuseppe Morfino - riaprono le scuole con le lezioni in presenza. Finalmente gli studenti potranno tornare a frequentare gli istituti scolastici, ma non dimentichiamo che siamo in pandemia e, proprio in queste settimane, stiamo attraversando, nella nostra provincia e nella nostra regione, una delicata fase legata all'aumento dei contagi. Per questo sono indispensabili il rispetto delle misure anti Covid 19 e, ribadisco ancora una volta, l'adesione alla campagna vaccinale. Ai più piccoli - prosegue il sindaco - che si apprestano a frequentare l'asilo e il primo giorno di scuola elementare auguro l'inizio di un lungo ed entusiasmante percorso scolastico».
Un messaggio di attenzione e prudenza anche da parte della sindaca di Erice, Daniela Toscano. «Finalmente - afferma- tutti i nostri ragazzi sono tornati fra i banchi di scuola, in presenza dopo un lungo periodo vissuto a singhiozzo tra didattica a distanza e tutte le difficoltà connesse legate all’emergenza pandemica. Un appuntamento molto importante, dunque, in cui torna operativa la nostra macchina della cultura e dell’educazione, veri motori della civiltà, che fanno della scuola un aspetto imprescindibile della nostra società. Sarà necessario continuare a convivere con il virus, fin quando l’emergenza non cesserà, rispettando protocolli e misure di sicurezza che ci consentiranno di tutelare la salute pubblica e incanalarci verso il giusto binario che ci ricondurrà verso la normalità».
