Vietato andare in giro per le vie di San Vito in costume da bagno o a torso nudo. Ma anche entrare negli uffici comunali o nelle attività commerciali, comprese quelle dove consumare del cibo.
A disporlo, dal primo giugno al 31 ottobre, è stato Francesco La Sala, il sindaco di San Vito, con l'obiettivo di assicurare maggiore decoro per le vie del Comune, considerato che "con sempre maggior frequenza - afferma il sindaco La Sala -, si assiste a condotte di persone contrarie ai principi di educazione e buon costume, come la circolazione in costume da bagno o a torso nudo per le vie cittadine", così come si evince dalle numerose "segnalazioni pervenute da parte di cittadini e turisti che lamentavano situazioni idonee a compromettere il pubblico decoro", oltre che da "constatazioni dirette e personali".
Nello specifico, è vietato circolare, con eccezione delle sole aree strettamente balneabili con riferimento al lungomare o altra zona limitrofa a spiaggia, mare o scogliera, esclusivamente in costume da bagno e/o a torso nudo. Inoltre, è vietato l'ingresso negli Uffici Pubblici, nei Musei, nei luoghi di Culto e di rispetto, compreso il cimitero comunale, nelle sedi di attività commerciali o artigianali, nonché nelle sedi di esercizi pubblici per attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche se si trovano in posti adiacenti alle spiagge, al mare o alle scogliere.
I trasgressori saranno puniti con una sanzione che va dai 25 ai 150 euro che sarà elevata anche ai titolari, rappresentanti legali o gestori delle attività che non faranno rispettare l'ordinanza.