Svariati di chili di rifiuti recuperati dai fondali del porto di San Vito. La località turistica trapanese, quindi, sposa la sostenibilità ambientale attraverso proprio la pulizia dei fondali voluta dal Comune di San Vito assieme all’associazione pescatori "Mimmo Maniaci" e ai centri Diving del territorio e che è stata condivisa anche da diversi turisti.
La "pesca" dai fondali è stata particolarmente abbondante: "Abbiamo raccolto un numero incredibile di copertoni" ha spiegato Gaetano Lucido, il presidente dell'associazione dei pescatori. E proprio i copertoni fino a qualche anno addietro venivano utilizzati come parabordo nelle varie imbarcazioni. Ma la pulizia dei fondali ha permesso di riportare alla lice anche tantissima plastica e, persino, delle pompe sommerse, del materiale ferroso e anche un ventilatore.
"La pulizia dei fondali è la dimostrazione che stiamo dalla parte della sostenibilità – ha sottolineato il sindaco Francesco La Sala – e grazie ai volontari, abbiamo riproposto, dopo oltre dieci anni, questa attività".