La frazione di Castelluzzo, a San Vito Lo Capo, da ieri ospita la nuova edizione di “Terr’emare – Castelluzzo tra saperi e sapori”, rassegna che punta a valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio, organizzata dalla ASC Castelluzzo con il patrocinio del Comune e un finanziamento dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
La prima giornata della manifestazione ha trasformato Piazza Don Vito Barraco in un teatro dei sapori siciliani. Il Piccolo Villaggio del Gusto ha aperto le sue porte ai visitatori con specialità della tradizione: il cous cous nelle sue varianti storiche di carne e pesce, la tipica pecora bollita e la trippa, i raffinati dolci di ricotta e le soffici sfince che profumano di antica maestria dolciaria. Le melodie del Gruppo folk Cala Bukuto hanno trasportato il pubblico nel cuore pulsante della musica popolare siciliana, mentre l'animazione per bambini con Salvo Gatto ha regalato attimi di gioia e divertimento anche ai più piccoli, rendendoli protagonisti di questa autentica festa di sicilianità. Il clou della giornata è stato il cooking show “L'intreccio della cassatella, in brodo di pesce”, condotto dagli chef Giusi Tilotta e Giovanni Torrente, seguito dal cabaret di Giuseppe Castiglia e poi dal ballo liscio insieme a “Gli Scacciapensieri”.
Oggi, seconda giornata, si comincia con “A Tunnara”, canto del mare che si fonde con la terra siciliana. Il momento più atteso sarà la presentazione di “Le ricette del Convento” dei frati benedettini dell'Abbazia di San Martino delle Scale, dove la spiritualità si fa cibo e la tradizione monastica custodisce antichi segreti culinari, celebrati anche su Food Network.
La serata esploderà con la rassegna di danza che vedrà esibirsi le scuole Clamar Dance Academy, International Dance Academy, Magic Dance, Passione Danza e Ritmosfera Dance; I “Ragazzi della Vucciria” metteranno in scena la street dance che nasce dai mercati storici di Palermo, prima del DJ set anni ’90 che farà rivivere i suoni che hanno accompagnato una generazione.
Domani, 6 luglio, sfilerà il raduno di Vespe e Lambrette dei club siciliani, mentre la musica folk al tramonto accarezzerà l'anima con melodie che parlano di mare e di terra. Il cuore pulsante della serata sarà alle ore 20 nel suggestivo Golfo di Macari con la presentazione in anteprima di “Il Paradiso Salvato”, “documentario di Nicola Biondo e Giacomo Di Girolamo che racconta l'eroica battaglia civile dei primi anni '70 quando i siciliani si unirono per salvare la costa tra San Vito lo Capo e Custonaci dalla minaccia di un polo petrolchimico.
Una storia di orgoglio e resistenza culminata nel voto decisivo dell'Assemblea Regionale Siciliana del 30 novembre 1970, guidata dall'assessore trapanese Vincenzo Occhipinti”. La notte di domani si accenderà con gli artisti di strada Mangiafuoco, custodi dell'antica arte circense siciliana, il live show de “I Centoquattro” che farà vibrare l'aria con sonorità isolane, arricchito dalle performer di Time to Show, per poi concludere con uno spettacolo pirotecnico.