Tutto pronto per il BomGround, la nuova opzione sportiva che propone l’estate 2022 nel Comune di San Vito Lo Capo. Dal 22 al 24 luglio la città sanvitese, nei rinnovati campetti, che rappresentano la più grande opera di street art su campi da gioco, ospiterà un evento di basket outdoor. Un torneo ampiamente sposato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, che ha concesso al torneo, pur essendo alla prima edizione il pass “Top”: la più alta qualifica federale nell’isola siciliana.
Un’occasione che permetterà ai ballers di acquisire importanti punti validi per il ranking FIBA. BomGround, quindi, costituirà una tappa per la qualificazione alla Estathé 3x3 Italia Finals(prevista dal 5 al 7 agosto), l’evento conclusivo che assegnerà lo Scudetto 3x3 Open. Il torneo di San Vito Lo Capo, organizzato da BomGround, vedrà il coinvolgimento anche del settore giovanile. Un ampio coinvolgimento che porterà a San Vito Lo Capo oltre 250 cestisti pronti a scendere in campo.
Il comitato regionale della Sicilia della Fip, grazie all’ampio lavoro del responsabile regionale Dario Dragna, infatti ha selezionato BomGround come promoter delle finali siciliane giovanili riservate al 3vs3, che si svolgeranno, quindi a San Vito Lo Capo. Grazie alla collaborazione con LB3 e con 33BK, inoltre, BomGround organizzerà un torneo riservato ai giovani. Testimonial dell’evento sono l’argento olimpico Giacomo Galanda e la campionessa del mondo Angela Adamoli.
Giacomo Galanda rappresenta un punto di riferimento della pallacanestro italiana e non solo per le vittorie conquistate con la maglia azzurra e quelle degli scudetti con Varese, Fortitudo Bologna e Siena. “Gek” Galanda, infatti, tuttora ricopre il ruolo di consigliere federale della Federazione Italiana Pallacanestro, con particolare dedizione allo sviluppo del progetto italiano del 3 vs 3. Angela Adamoli, dopo la lunga carriera da giocatrice, ha ideato e creato il modo di allenare in Italia le formazioni 3x3, raggiungendo la medaglia d’oro nel 2018 ai Campionati del Mondo di Manila, nelle Filippine.
L’unico tecnico italiano a raggiungere un risultato del genere in Italia. |