Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Palermo ha accolto il ricorso presentato da un imprenditore agricolo di Trapani, annullando l'interdittiva antimafia che era stata emessa dalla Prefettura. Questa decisione permette all'imprenditore di accedere nuovamente ai contributi Agea, i finanziamenti europei destinati agli agricoltori.
L'imprenditore, titolare di un'azienda agricola con terreni nel comune di Vita, si era visto bloccare i contributi Agea a seguito di un provvedimento della Prefettura di Trapani. Tale provvedimento era già stato annullato una prima volta dal TAR, ma la Prefettura aveva emesso una nuova interdittiva, portando a un'ulteriore sospensione degli aiuti economici.
Il ricorso e la decisione del TAR
L'imprenditore, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, ha contestato la decisione della Prefettura, sostenendo che fosse stata riproposta senza tenere conto delle sue osservazioni, violando il suo diritto alla partecipazione al procedimento amministrativo.
Il TAR ha accolto il ricorso, riconoscendo la fondatezza delle argomentazioni difensive. Il tribunale ha stabilito che la Prefettura dovrà riesaminare la propria decisione entro 45 giorni.
La vicenda, tuttavia, non è ancora conclusa. La prossima udienza è fissata per il 10 giugno 2025, quando si deciderà definitivamente sulla questione.