Regista trapanese conquista Dubai

Francesco Sirio Brignano ha vinto il premio di miglior regia e miglior opera su oltre 500 concorrenti da 89 nazioni

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
05 Marzo 2024 19:12
Regista trapanese conquista Dubai

Il trapanese Francesco Sirio Brignano "sbaraglia" Dubai e si impone al Festival Internazionale con il cortometraggio "Treta", realizzato utilizzando l'intelligenza artificiale.

Francesco Siro Brigiano è un regista e filmmaker trapanese che ha sbaragliato le oltre 500 opere cinematografiche concorrenti, provenienti da 89 nazioni, conquistando 2 dei 4 premi assegnati dalla giuria di esperti, tra i cui componenti spiccano nomi del calibro di Richard Taylor: 5 volte Oscar per Il Signore degli anelli e Ben Grossmann, premio Oscar per i migliori effetti speciali di “Hugo Cabret”, diretto da Martin Scorsese.

"Treta" è una favola onirica che ha conquistato i giudici dell’AIFF, the Artificial Intelligence Film Festival di Dubai, il festival internazionale organizzato da Expo City Dubai che celebra il rapporto tra cinema e tecnologia attraverso le opere realizzate con l’utilizzo degli strumenti dell’intelligenza artificiale.

Siro Brignano ha ricevuto il premio per la Migliore regia ma anche l’esclusivo premio “AI Choice”, assegnato dall’Intelligenza artificiale. La premiazione si è svolta all’Expo City di Dubai, la mini città futuristica costruita

sull’area dell’ex Expo 2020 Dubai.

“Ho creato questo short film onirico – ha spiegato Siro – dopo due anni di studi e ricerche sull’affascinante mondo dell’arte generativa. Le possibilità che le nuove tecnologie riescono ad offrire sono incredibili. Certo le AI hanno messo al centro molti quesiti e criticità non prescindibili ma per chi avrà voglia di raccontare, esprimersi e sognare sarà sempre più ampio il ventaglio di possibilità offerte”.

I dodici giudici del concorso hanno valutato le proposte in base alla qualità della produzione cinematografica, alla chiarezza della narrativa e del messaggio, all’innovazione, all’esplorazione creativa e all’integrazione dell’intelligenza artificiale.

Il corto, una favola onirica fantasy "Treta", in spagnolo scherzo, è una favola onirica, ricca di simbolismi, dove l’uomo è inconsciamente controllato da un malvagio giullare, re delle tentazioni umane, mentre da un’altra misteriosa dimensione, un’avanzata civiltà di esseri senzienti si schiera per la battaglia. Treta è anche il nome di una delle ere cosmiche che scandiscono il moto ciclico del tempo nella tradizione induista: l’età in cui la mente comincia a controllare la materia, verso un bene superiore.

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