Polo universitario, incontro tra gli studenti e l'Amministrazione Comunale

Nella giornata di domani alcuni studenti del Polo universitario incontreranno l'Amministrazione Comunale di Trapani

Simone
Simone Crapanzano
15 Aprile 2021 17:10
Polo universitario, incontro tra gli studenti e l'Amministrazione Comunale

I ragazzi delle due associazioni universitarie presenti al Polo Universitario di Trapani, Unitrapani e Alfaomega, incontreranno l'Amministrazione Comunale di Trapani.

L'incontro si terrà domani venerdì 16 Aprile alle ore 9:30 presso l'Aula Magna del Polo, nel quale si parlerà dell' istituzione della Commissione delle pari opportunità. 

La commissione per le pari opportunità sarà, come previsto da regolamento, formata da tre membri dovranno che dovranno essere studenti del Polo di Trapani e non sarà necessaria, infatti, l'adesione ad alcuna associazione.

La Commissione è stata fortemente voluta dalla consigliera comunale, avvocato nonché ex presidente di Unitrapani Marzia Patti che ai nostri microfoni ha dichiarato:

«Da ex Presidente dell'associazione universitaria Unitrapani, studentessa del Polo e consigliere di facoltà, comprendendo le esigenze degli studenti, la necessità di incrementare i rapporti di collaborazione e lo scambio di "buone pratiche" tra studenti, organi universitari ed amministrazioni locali circa determinate tematiche, oltre che il bisogno di dar modo agli studenti del Polo Universitario di Trapani di essere cittadini attivi e dare un contributo alla crescita ed al miglioramento di questo territorio, d'intesa con la maggioranza, ho fortemente voluto la presenza degli studenti del Polo tra i membri della prossima commissione per la Pari Opportunità di genere.»

«Le differenze di trattamento basate sul genere, purtroppo, spesso cominciano a prendere forma tra i banchi di scuola e crescono durante ogni step della vita: relazioni, contesto sociale, mondo del lavoro, opportunità, scelte politiche.

Molte le problematiche da risolvere nel mondo universitario. Occorre adottare concretamente strategie tese all'ottenimento di finanziamenti per abbattere il divario di genere ed eliminare tutte le differenze, per garantire le pari opportunità in ogni ambito. Ad esempio, installare dei distributori di assorbenti nei bagni, creare uno spazio per i figli degli universitari che devono sostenere esami e seguire le lezioni, attivare corsi formativi per le politiche di genere, creare uno sportello antiviolenza all'interno del Polo o, ancora, uno sportello per le pari opportunità di genere nel mondo post universitario, nel fare impresa, nel contrastare le differenze che possono nascere nel mondo del lavoro ed ancora attuare delle strategie capaci di demolire la convinzione che esistono facoltà per soli uomini o per sole donne. 

Sapevate che anche gli uomini possono fare ostetricia, scienze della formazione primaria e che anche le donne possono studiare ingegneria meccanica?! Purtroppo, ancora oggi non tutti lo sanno!»

«Appare evidente, dunque, che occorra una maggiore sinergia tra Amministratrazione, Consorzio universitario ed università, capace di coinvolgere gli studenti nelle scelte decisionali, in tema di Pari opportunità di genere.

I docenti del Polo universitario di Trapani, uomini e donne di grande cultura e valore, i miei insegnanti, da sempre cercano di creare una maggiore consapevolezza in ognuno di noi, lottando con gli studenti e per gli studenti al fine di garantire ad ognuno di noi pari opportunità».

«Non è più possibile rimanere in silenzio dinanzi alla triste consapevolezza che dopo la laurea le donne debbano lavorare il doppio per affermarsi nel mondo del lavoro.

Ritengo che la presenza degli universitari possa fornire grandi e puntuali occasioni di dibattito circa il tema e le problematiche di genere - oltre che un grande contributo per cercare di eliminare le discriminazioni e le differenze - offrendo un punto di vista diverso, capace di guardare sia al mondo degli under 30 sia al mondo accademico».

Nel totale rispetto di tutte le normative anti-COVID 19 in vigore, la partecipazione sarà contingentata ad un numero massimo di cinque persone per ogni associazione ed, eventualmente, potranno partecipare alcuni ragazzi non appartenenti alle associazioni.

Come sempre è raccomandato il rispetto delle norme anti contagio come il lavaggi delle mani, l'uso della mascherina e il distanziamento sociale.

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