Peppe Bologna: “Un sondaggio per comprendere le esigenze di commercianti e cittadini”.

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
30 Gennaio 2018 14:25
Peppe Bologna: “Un sondaggio per comprendere le esigenze di commercianti e cittadini”.

Il candidato sindaco di Trapani, Peppe Bologna, ha commissionato un sondaggio tra le attività commerciali della città, suddivisa per l’occasione in tre aree (distretti): centro storico, via Fardella e traverse e altre vie (Marconi, Villa Rosina, Palermo, Pepoli, C.so P. Mattarella, Archi, Madonna di Fatima, viale Regione Siciliana, Barone Sieri Pepoli, ecc.).

Il questionario, che constava di domande a risposta chiusa, è stato proposto complessivamente a 1042 attività commerciali: 331 del centro storico, 308 della via Fardella e traverse, 403 delle altre vie; di queste, 693 hanno aderito rispondendo a tutti i quesiti (250 nel centro storico, 230 nelle altre vie e 213 in via Fardella e nelle traverse) mentre 349 si sono astenute.

“Questo sondaggio non ha alcuna pretesa di assurgere a valore scientifico - ha specificato Peppe Bologna -, realizzarlo però mi ha permesso di comprendere meglio alcuni problemi ed alcune esigenze di chi lavora e fa impresa. Ritengo che far parte di una comunità significhi anche condividere soluzioni, ipotesi e proposte. Per questo - ha concluso - ringrazio coloro che hanno partecipato e tutti gli altri che vorranno farlo nei prossimi giorni”.

Il prossimo sondaggio già commissionato dal candidato sindaco di Trapani sarà rivolto ai residenti dei 5 distretti trapanesi.

Le domande del sondaggio erano diverse a seconda della zona oggetto della ricerca, ma alcune di esse erano identiche per i tre distretti, altre ancora per coppie di distretti.

I quesiti “in comune”, presentati nelle attività commerciali del centro storico, della via Fardella e traverse e nelle altre vie, riguardavano:

  1. a)gli orari di carico/scarico delle merci
  2. b)l’apertura fino alle ore 24 in alcuni giorni della settimana
  3. c)la presenza di artisti di strada
  4. d)un contributo per l’illuminazione natalizia in proporzione ai metri quadrati del negozio.

Il 40,36% degli intervistati ha dichiarato di preferire l’orario tra le 7:00 e le 9:00 per il carico – scarico delle merci, il 30,1% quello tra le 13:45 e le 16:30 mentre il 21% non si è espresso; nessuno ha scelto l’orario tra le 20:00 e le 21:30 per lo svolgimento di tale attività.

Il 59% degli esercenti ha detto no all’apertura dei negozi fino a mezzanotte in alcuni giorni della settimana; favorevole invece il 40.6%. L’eventuale presenza di artisti di strada è stata accolta positivamente dal 78,83% degli intervistati. La maggioranza di loro (56%), però, non sarebbe disposta a contribuire all’illuminazione natalizia.ù

Le domande rivolte agli esercenti del centro storico e delle altre vie riguardavano:

  1. e)orario consentito per far musica
  2. f)blocco delle autorizzazioni commerciali
  3. g)bagni pubblici
  4. h)affidamento della pulizia ad abitanti e commercianti ed il controllo dei rispettivi distretti
  5. i)distribuzione idrica
  6. j)raccolta dei rifiuti

Una risicata maggioranza degli intervistati (50,45%) ha risposto che la musica dovrebbe essere consentita fino a mezzanotte, il 48,65% invece fino alle ore 1.30 (nel centro storico questa percentuale sale fino al 66%). Il 61,65% ha risposto NO al blocco delle autorizzazioni commerciali in centro storico, solo il 38,3% sarebbe favorevole ad un provvedimento del genere per stimolare la nascita di attività in altre zone. Il 90,4% ha evidenziato la necessità di bagni pubblici. Il 64% si è detto favorevole ad affidare ad abitanti e commercianti sia la pulizia che il controllo della zona (vigilante di quartiere) e la supervisione dei servizi; contrario il 35,9%. La maggioranza (61,4%) inoltre ha risposto di essere soddisfatta della distribuzione dell’acqua contro il 38,55% degli scontenti. La percentuale degli insoddisfatti cresce invece sul tema della raccolta della spazzatura: 76,2%.

La domanda in comune al centro storico e in via Fardella riguardava:

  1. k) il transito della Processione dei Misteri.

Il 73,45% degli intervistati si è detto favorevole al passaggio della processione in via Fardella; contrario il 26,45%

Agli esercenti del centro storico è stato chiesto:

  1. l) se fossero favorevoli all’istituzione della zona a traffico limitato da via Garibaldi a piazza Jolanda.
  2. m) se fossero favorevoli all’installazione di telecamere di controllo del traffico

Il 35% ha risposto si all’istituzione della zona a traffico limitato, il 46% no, il restante19% ha risposto non so. Il 96% sarebbe invece favorevole all’installazione di telecamere di sorveglianza certificate, apparecchi rilasciati dal Ministero dell’Interno che consentono di inviare al trasgressore la multa direttamente a casa.

Questi i temi dei quesiti sottoposti agli abitanti delle Altre VIE (Marconi, Villa Rosina, Palermo, Pepoli, C.so P. Mattarella, Archi, Madonna di Fatima, viale Regione Siciliana, Barone Sieri Popoli, ecc.)

  1. n) Strisce blu e parcheggi (per consentire il ricambio delle auto in sosta e ampliare la fruizione)
  2. o) attività ricreative
  3. p) segnaletica stradale
  4. q) illuminazione pubblica

Il 67,39% degli intervistati si è detto contrario ai parcheggi a pagamento, contro il 32,6% dei favorevoli; l’81,7% ha però sostenuto la necessità di disciplinare il posteggio evitando le auto in doppia fila. Per il 90,4% non è necessario incrementare le attività ricreative per equipararle a quelle del centro storico, per il 72,6% andrebbe rivista la segnaletica e i sensi di marcia; infine per il 93,4% sarebbe utile migliorare l’illuminazione pubblica.

Ai commercianti della via Fardella e delle traverse sono stati posti i seguenti temi:

  1. r) istituzione Zona a Traffico Limitato sulla via Fardella;
  2. s) Eliminazione strisce blu con parcheggi vicini e bus navetta gratuito
  3. t) transito autobus nelle strade parallele anziché nella via Fardella
  4. u) armonizzazione delle insegne pubblicitarie

Il 70,8% ha risposto di essere contrario all’idea di rendere la via Fardella una zona a traffico limitato ed il 24,4% favorevole ma solo nelle giornate dal venerdì al sabato. Il 50,7% ha risposto no all’eliminazione delle strisce blu contro il 49,2% dei favorevoli. Il 31,9% degli intervistati si è espresso favorevolmente al passaggio degli autobus nelle parallele eliminando il transito in via Fardella, il 6,8% contrario, tutti gli altri non si sono espressi; infine il 60% si è detto favorevole a rendere più armoniose tra di loro le insegne delle varie attività ed il 40% contrario.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza