​Pena espiata, torna libera Patrizia Messina Denaro

La sorella del boss rientra a Castelvetrano dopo 14 e mezzo di carcere

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
28 Luglio 2025 12:07
​Pena espiata, torna libera Patrizia Messina Denaro

La sorella del boss Matteo Messina Denaro, Patrizia, 55 anni, è tornata in libertà dopo avere scontato nel carcere di Vigevano Pavia una condanna a 14 anni e mezzo. La donna, che era stata arrestata nel 2013 (nella foto), è tornata a Castelvetrano dove ha l’obbligo di firma.

Patrizia Messina Denaro conosce i segreti del boss e reggeva l'intricato sistema di comunicazioni, recapitando agli altri uomini del clan i messaggi del fratello, arrestato nel 2023 dopo la latitanza trentennale. Era stata condannata per associazione mafiosa ed estorsione. Il processo scaturì da una indagine del dicembre 2013 che fece luce sulla rete dei colonnelli e dei gregari del boss latitante, svelando il ruolo della sorella che, in assenza del marito detenuto, reggeva le fila dell’organizzazione.

Il blitz all'alba del 13 dicembre a Castelvetrano fece terra bruciata attorno a quello che, allora, era l'ultimo potente latitante mafioso, Matteo Messina Denaro, che all'epoca aveva 51 anni, ricercato dal 1993, per associazione mafiosa, omicidio, strage, devastazione, detenzione e porto di materie esplodenti, furto. Furono arrestate 30 persone: oltre la sorella del superlatitante, anche il nipote Francesco Guttadauro, i cugini Giovanni Filardo, Lorenzo Cimarosa e Mario Messina Denaro, nonché imprenditori, professionisti, funzionari pubblici, tutti accusati di favorire aziende edili in qualche modo collegabili a Matteo Messina Denaro.

Gli investigatori spezzarono vari fili della larga ragnatela fatta di amicizie, connivenze, rapporti di affari, che rendevano la famiglia Messina Denaro la più potente sotto il profilo economico tra quelle della mafia siciliana. 

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