Posizionare un'autobotte dinanzi al cimitero per consentire a coloro che si recano al camposanto per far visita ai propri cari defunti, di non doversi portare l'acqua per i fiori da casa.
E' la proposta avanzata da Salvatore Daidone, consigliere comunale di "Polis con Coerenza" in seguito alla crisi idrica che sta colpendo il Sud Italia, compresa la provincia di Trapani.
Daidone aveva raccontato delle difficoltà vissute da una signora di 85 anni che, proprio per via della mancanza di acqua al cimitero, era costretta a recarsi al camposanto portandosi l'acqua per innaffiare i fiori del figlio, deceduto 40 anni prima. "Mi ha chiamato, dicendomi che dai rubinetti del cimitero non usciva acqua e che, immaginando il problema già vissuto in passato, si era munita portandosi dietro una bottiglietta da casa".
Per questo motivo, quindi, Daidone ha avanzato la sua proposta: considerato che vi sono dei problemi nell'erogazione, ha chiesto all'amministrazione comunale di posizionare una autobotte dinanzi al cimitero per fare in modo che quanti si recano al camposanto possano utilizzare quell'acqua, piuttosto che portarsela da casa.