A Trapani non si parla d’altro, specialmente da quando, domenica 8 dicembre, sono state accese le luminarie nella contigua Casa Santa Erice. Che fine hanno fatto gli addobbi ed il quadro completo delle manifestazioni previste in occasione del Natale 2019 nella nostra città? Da Palazzo d’Alì fanno sapere che il ritardo è dovuto all’approvazione del bilancio. Scuse che servono a poco, visto che la cittadinanza ed i commercianti sono infuriati. Proprio ai commercianti ed ai privati si debbono le uniche luminarie al momento presenti in città.
Inoltre, è vero che il bilancio è arrivato in ritardo ma certamente non è una colpa imputabile al Consiglio comunale, il quale lo ha immediatamente approvato una volta ricevuto dalla Giunta dopo quasi nove mesi. Come da tradizione, entro l’otto dicembre le luminarie dovrebbero essere accese. Duplice il significato, simbolico ma anche legato alle vendite che i commercianti sperano di incrementare nell’ultima parte dell’anno. Secondo diversi studi, parrebbe infatti che siano proprio le luci natalizie a spingere i consumatori ad uscire da casa per comprare i regali ad amici e parenti.
Una situazione che da più parti, specialmente sui social, viene denunciata come gravissima. In alcuni casi, esagerando, non sono mancati commenti offensivi e volgari che meritano di essere condannati da parte di privati cittadini che si sono lasciati andare in eccessive critiche. Tuttavia, a gran voce, ci si domanda come sia possibile che gli altri vicini comuni abbiano già addobbato a festa le città. Valderice, Erice, Custonaci sono solo alcune delle località che da tempo hanno provveduto. Proprio nella vicina Erice, già dalla scorsa settimana, è operativo il mercatino natalizio preso d’assalto da molti trapanesi che hanno portato i propri figli a fare una foto con Babbo Natale nella meravigliosa casetta attrezzata alle spalle di Piazzetta San Giuliano.
Una passeggiata bella ma forzata, vista la totale assenza di manifestazioni ed addobbi nel comune capoluogo. Da documenti reperibili online, è possibile visionare come il Comune abbia stanziato 70.000€ per gli eventi natalizi, destinati al Luglio Musicale che ancora una volta viene chiamato agli straordinari. Altri 30mila euro arriveranno da ATM e City Green Light. Nel frattempo, sono stati spesi 5.500€ per stelle di Natale e ciclamini, che cominciano a vedersi nelle fioriere cittadine, e 1.650€ per una punta di abete posizionata difronte Palazzo Cavarretta venerdi 6 dicembre ma rimasta tristemente spoglia per tutto il week-end.
L’auspicio è che entro pochi giorni si provveda a rendere anche Trapani al pari degli altri comuni capoluogo d’Italia onde evitare una figuraccia poco edificante. Nel frattempo, il primo ipotetico fine settimana di festa è saltato. Emanuele Barbara
