Ultime della Sera: “A Trapani torna la Processione dei Misteri”

Fervono i preparativi per potere finalmente rivivere ‘la notte più lunga’ dell’anno

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
28 Marzo 2022 18:30
Ultime della Sera: “A Trapani torna la Processione dei Misteri”

A Trapani torna la Processione dei Misteri

Fervono i preparativi per potere finalmente rivivere ‘la notte più lunga’ dell’anno

Oramai mancano solo i dettagli dell’ultimo momento, ma la cosa certa è che la Processione dei Misteri di Trapani si farà. I sacri gruppi torneranno a sfilare per le vie della città il prossimo 15 aprile. E i trapanesi sono pronti a rivivere finalmente, dopo due anni di stop causa pandemia, quella che da sempre è stata e tornerà ad essere la loro notte più lunga.

Quattrocento anni di storia e tradizione racchiuse e custodite nelle pieghe della tela lavorata con la colla e disposta ad arte, ad incorniciare i volti dolenti e sofferenti scolpiti nel legno. Figli dei ‘mastri’ trapanesi del XVII e XVIII secolo, i 18 gruppi più i due simulacri di Gesù morto e di Maria Addolorata, verranno vestiti a festa, ornati di splenditi fiori e impreziositi dei meravigliosi argenti che ne disegnano le simmetrie, e portati in processione. A spalla, come si faceva 4 secoli fa, mentre i portatori ‘annacano’ le vare e il suono delle ciaccole scandisce e comanda i loro movimenti.

Su tutto, l’odore della cera bruciata e la flebile luce delle fiammelle delle candele che sembrano danzare e sobbalzare ad ogni colpo di tamburo che rompe il silenzio solenne della notte. Le note delle marce funebri, suonate ad arte dalle bande cittadine, accompagnano l’introspezione dei fedeli e le riflessioni dei curiosi. Sì, perché qualunque sia il motivo che spinge a partecipare alla Processione dei Misteri, una cosa vale per tutti: il profondo viaggio nell’io più nascosto che torna a scuotere le coscienze di ciascuno.

Il momento è solenne e la gente in processione soffre e s’immedesima. Molti pregano affidando la propria anima a Dio, altri scavano nel profondo alla ricerca di se stessi. La Processione dei Misteri non è solo un appuntamento religioso ma custodisce al suo interno gioia e passione, fede e tradizione, storie e leggende che si tramandano di generazione in generazione. Un pezzo di storia lunga 400 anni che racchiude in sé le radici del popolo trapanese.

E così mentre le note delle marce funebri finalmente tornano a riecheggiare in piazza Purgatorio annunciando le Scinnute dei Sacri gruppi all’interno della chiesa, i trapanesi si preparano emozionati.

In realtà gli uomini e le donne dell’Unione Maestranze cui è affidata la realizzazione della Processione, non hanno mai smesso di sperare che dopo due anni di stop alla processione del Venerdì santo quest’anno il portone della chiesa della Anime sante del Purgatorio (casa dei Misteri) si riaprisse. Né hanno mai smesso di lavorare perché la macchina potesse essere pronta a partire al primo accenno di possibilità.

E così alle 14 del venerdì santo i Misteri, le raffigurazioni artistiche della passione e della morte di Cristo, torneranno finalmente ad uscire dalla chiesa per farvi rientro il sabato successivo. È la più lunga manifestazione religiosa italiana e tra le più antiche.

di Carmela BARBARA

La rubrica Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.

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