Mazara, Un finto cliente rapina il negozio di abbigliamento “Terranova”. Cresce “psicosi rapina” in Città

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
04 Novembre 2019 13:15
Mazara, Un finto cliente rapina il negozio di abbigliamento “Terranova”. Cresce “psicosi rapina” in Città

Ancora una rapina presso un esercizio commerciale di Mazara del Vallo. Questa volta ad esser preso di mira è stato il grande negozio di abbigliamento "Terranova" all'angolo fra fra via G. G. Adria e la la via Piersanti Mattarella. Ieri, intorno alle 18.30, un uomo con giubbotto grigio e con un cappello alla pescatora fingendosi un cliente ha messo in atto il suo progetto criminale. Dopo aver portato della merce alle casse ha girato intorno al bancone e si è presentato davanti al registratore di cassa.

Impaurita una commessa, l'uomo ha iniziato a prelevare del denaro frutto dell'incasso quando un'altra commessa lo ha affrontato. L'uomo in fretta e furia avrebbe prelevato quanto potuto e si è allontanato rincorso dalla stessa commessa anche fuori dal negozio sotto gli occhi diversi clienti e passanti. Il criminale si sarebbe dileguato, probabilmente aiutato da un complice. Tutta la scena sarebbe stata ripresa dalle telecamere interne ed esterne del negozio. Sul fatto indagano gli agenti del locale Commissariato di Polizia.

Ricordiamo che lo scorso 23 ottobre anche un esercizio “compro oro” di Mazara del Vallo ha subito una rapina a mano armata da parte di due uomini. I due malviventi si sarebbero introdotti, forse fingendosi clienti, in un “compro oro” della centralissima via Roma e avrebbero successivamente intimato, puntando una pistola, al giovane proprietario sotto minaccia di consegnare degli oggetti d’oro e dei soldi, il tutto per un valore di alcune migliaia di euro. I due criminali si sarebbero poi allontanati a bordo di un ciclomotore.

Il proprietario avrebbe denunciato la rapina a mano armata alla locale Compagnia dei Carabinieri che avrebbe avviato indagini al fine di individuare i due malviventi Torna così a crescere l’incubo e la psicosi rapine in Città dopo qualche mese di “pausa”. Infatti nel periodo estivo erano state prese di mira alcune farmacie della Città, tre erano state rapinate in un mese, adesso potrebbe essere cambiato l’obiettivo dei criminali. La dinamica della rapina sembra la stessa anche se al posto di un coltellino utilizzato per le rapine alle farmacie i criminali avrebbero adesso puntato una pistola.

Stessa modalità invece per quanto riguarda l’allontanamento, cioè a bordo di un ciclomotore. Le indagini per la loro individuazione potrebbero esser favorite qualora la scena del crimine fosse stata ripresa da telecamere di videosorveglianza anche in dotazione allo stesso esercizio. Non è escluso pertanto che si possa trattare degli stessi malviventi, chissà dei tossicodipendenti mossi dall’obiettivo di “monetizzare” al fine di potere comprare la droga; in città sembra che l’uso di sostanze stupefacenti, in particolare le droghe pesanti e quelle sintetiche, sia cresciuto notevolmente soprattutto fra i giovani.

Ad ogni modo si invitano gli esercenti a fare molta attenzione e a segnalare alle forze dell’ordine individui sospetti. Francesco Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza