Riceviamo e pubblichiamo nota dell’associazione “Trapani Erice… una città’.
Ecco quanto si legge:
“Mancanza d'acqua, scarso decoro urbano, servizi pubblici inefficienti, Tari alle stelle e nessun controllo su chi paga o no i tributi dovuti alla comunità ( vedi anche l' evasione collegata al mancato versamento della tassa di soggiorno). Ad aggravare il quadro disastroso di questa (mala)amministrazione le false verità di chi ha la responsabilità politica di governare, secondo cui "Tra mille difficoltà e con risorse mai sufficienti nonostante gli incrementi, continuiamo senza sosta la rincorsa per recuperare sulle potature."Eppure i fondi ci sarebbero, se sindaco, assessori e consiglieri non si fossero aumentati gli stipendi.
Giusto per ricapitolare le risorse insufficienti "spartite" dal governo cittadino: sindaco - 8.083 euro mensili; - vice sindaco 6.062 euro mensili; - assessori 4.850 euro mensili.I cittadini, invece, continuano a segnalare sui social gli innumerevoli disservizi. Sono molti quelli convinti che segnalare a questi politici sia inutile, perché troppo impegnati a "gestire i propri voti, rabbonire gli amici e ingraziarsi i nemici - gli analisti più attenti hanno fatto notare che nonostante l'incapacità del governo cittadino non siano state proposte "mozioni di sfiducia" né al Sindaco né agli assessori.State certi che anche quest' anno i problemi arriveranno puntuali e gli imprenditori, grandi e piccoli, dovranno rimboccarsi le maniche.
Strade colabrodo, acqua a giorni alterni, marciapiedi dissestati, nessuna strategia per il territorio, il turismo, la cultura e il centro storico - ancora una discarica a cielo aperto.Sono 7 anni da quando questa amministrazione ha preso in carico la città e 2 dall'inizio del secondo mandato...con risultati a dir poco deludenti. Sono naufragati i finanziamenti del PNRR, il Festival Europeo delle culture eurimeditarrenee, Trapani capitale delle cultura, scuola Buscaino Campo, sottopasso ferroviario e eccetera..si cammina dunque..ma alla cieca.Già il 15 luglio 2024, Tranchida risultava l' ultimo sindaco d'Italia per gradimento e affermava: "meglio ultimo che Trapani in prima pagina per malapolitica".
La città è, invece, in prima pagina per (mala) amministrazione, sinonimo di una malapolitica che preferisce scegliere le "incompetenze" alle competenze.Trapani rischia, con questa amministrazione, di essere nuovamente dimenticata e condannata alla marginalità geografica.Nel frattempo, sui social, i nostri amministratori ci prendono in giro....Trapanesi siamo stati proprio fessi”