Oggi tratteremo una curiosità che in pochi sanno e che riguarda il monumento a Giuseppe Garibaldi, nell’omonima piazza, realizzato nel 1890 da Leonardo Croce. Aldilà delle sentenze storiche sull’unità d’Italia (ricordiamo che la storia è sempre scritta dai vincitori e mai dai vinti), non è compito nostro dare sentenze.
Con la stessa serietà è nostro compito informare, a tal proposito trattiamo oggi un testamento del 16 ottobre 1923 del barone Michele Domingo Morello, il quale lasciava diecimila lire al comune di Trapani per la costruzione di un cancello in ferro che proteggesse la statua di Garibaldi con un progetto dell’ingegnere Gaspare Di Maggio.
Cancello costruito dal comune e tutt'ora visibile attorno la statua. La motivazione? Decoro urbano e di conseguenza evitare che alcuni ‘monelli’ potessero avere accesso alla statua, evidentemente, al tempo, rovinata da atti di vandalismo.
Tanti i trapanesi che hanno donato alla città e tanti senza essere mai ricordati: la memoria va preservata per le generazioni future.
