Nel corso della cerimonia per l’anniversario dell’Arma a Trapani, sono stati premiati complessivamente 15 carabinieri, tra ufficiali e sottufficiali.
Il Mar. Ca. Vincenzo SIRACUSA, il Brig. Roberto POLIZZI, l’Appuntato Scelto Alessandro CALABRESE, hanno ricevuto dalle mani del Prefetto di Trapani, Daniela Lupo, l’encomio concesso dal Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” con la seguente motivazione:
“Addetti a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale e alla Sezione Operativa di Compagnia operanti in territorio ad alto indice di criminalità, evidenziando lodevole senso del dovere, elevata professionalità e spiccato intuito investigativo, offriva determinante contributo ad un’indagine che consentiva di disarticolare un gruppo criminale dedito alla commissione di rapine in abitazione, sequestri di persona e furti aggravati su dispositivi bancomat. L’operazione conclusasi con l’esecuzione di misure cautelari nei confronti di cinque persone, riscuoteva l’unanime plauso dell’opinione pubblica, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’Istituzione.
Successivamente, sono stati consegnati 12 apprezzamenti.
I primi cinque al Luogotenente Carica Speciale Giuseppe CANDELA, al Luogotenente Carica Speciale Massimo MONTELEONE, al Luogotenente Carica Speciale Baldassare LEONE, al Luogotenente Carica Speciale Francesco DI GIROLAMO, e al Maresciallo Maggiore Vito Antonio MELIA, rispettivamente comandanti delle Stazioni Carabinieri di Trapani e Castellamare del Golfo, comandante del NOR della Compagnia di Mazara del Vallo e comandanti delle Sezioni Radiomobile delle Compagnie Carabinieri di Marsala e Alcamo.
A loro, il Sindaco di Trapani ha consegnato gli apprezzamenti del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e del Comandante Interregionale “Culqualber”, “per la meritoria attività di contrasto svolta a seguito di numerosi episodi di truffe ai danni di anziani ad opera di sedicenti Carabinieri e Avvocati che, presentatisi presso le abitazioni delle vittime, si erano fatti consegnare somme contanti e monili in oro adducendo finti sinistri stradali causati dai propri familiari. L’attività svolta consentiva di trarre in arresto sei persone (cinque in flagranza di reato e uno a seguito di misura cautelare) e denunciare all’Autorità Giudiziaria altre tredici persone.
Nel contesto dell’attività venivano recuperati e restituiti ai legittimi proprietari circa 50.000 € provento dell’illecita attività”.
Al Ten. Col. Giovanni BASILE e al Mag. Giuseppe SCOTTO DI TELLA, comandanti rispettivamente del Nucleo Investigativo e della Compagna di Trapani, hanno ricevuto dal Procuratore della Repubblica di Trapani, Gabriele Paci, gli apprezzamenti del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” e del Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, “per l’impegno e la professionalità dimostrata in una attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto in flagranza di reato sei persone e sequestrare 3,6 kg di cocaina, 2 pistole semiautomatiche con matricola abrasa e 100.000 € in contanti, quale provento dell’attività di spaccio di stupefacenti”.
Al Cap. Alfonso CAFARELLA, Comandante della Compagnia Carabinieri di Marsala, il Procuratore della Repubblica di Marsala, Fernando Asaro, ha consegnato gli apprezzamenti del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” e del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia “per l’impegno e la professionalità dimostrata in una attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto in flagranza di reato due persone per detenzione di sostanze stupefacenti e di due fucili con matricola abrasa”.
Altri tre premiati, il Ten. Col. Giovanni BASILE, il Cap. Giovanni MANTOVANI e il Luogotenente Domenico RIGILLO, rispettivamente Comandante del Nucleo Investigativo, della Compagnia di Castelvetrano e addetto al Nucleo Investigativo. A loro, il Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Annamaria Picozzi, ha consegnato gli apprezzamenti del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” e del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, “per l’impegno e la professionalità dimostrata in una attività di d’indagine che, grazie ai gravi indizi raccolti circa la convergenza di illeciti interessi di esponenti apicali della famiglia mafiosa di Partanna e imprenditori locali per il controllo delle attività economiche del territorio, si concludeva con l’emissione di una ordinanza di misura cautelare nei confronti di cinque persone responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione mafiosa, detenzione e porto abusivo di armi, tentata estorsione e favoreggiamento personale”.
Ultimo riconoscimento, al Luogotenente Carica Speciale Massimo MONTELEONE, comandante della Stazione di Castellamare del Golfo, a cui il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Trapani ha consegnato gli apprezzamenti del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” e del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, “per l’impegno e la professionalità dimostrata in una attività di polizia giudiziaria che sfociava con l’emissione di misure cautelari nei confronti di due persone e il deferimento di altre quattro per i reati di estorsione, truffa, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti e riciclaggio in ordine ai gravi indizi emersi nella commissione di episodi di sextorsion, truffe con la tecnica di love scam, nonché il reimpiego del denaro indebitamente ricevuto in investimenti in criptovalute”.