Domenica 23 maggio ricorre l’anniversario della Strage di Capaci, in cui trovarono la morte per un attentato di mafia, i Magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e i loro agenti della scorta.
Quella infausta data è ricordata oggi come la Giornata della Legalità, ed è servita, in questi anni, come monito per ricordare l’importanza della lotta alla mafia a tutti i livelli, iniziando proprio dalle scuole.
E dalle scuole inizia quest’anno la celebrazione di questa Giornata e dei valori da essa trasmessi, perché gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Almanza sistemeranno degli striscioni contro la mafia sul Lungomare Borsellino sabato pomeriggio, con messaggi ed elaborati creati da loro stessi a seguito del lavoro fatto in classe in questi giorni con i professori.
Il Preside, Salvatore Sibilla, ha chiesto ed ottenuto il Patrocinio del Comune a questa importante iniziativa che si protrarrà anche domenica, quando alle ore 11.30 si terrà la cerimonia ufficiale dell’Amministrazione Comunale di commemorazione della Strage sotto la targa dedicata al Giudice Paolo Borsellino, posta sulle mura del Castello sull’omonimo Lungomare.
“È fondamentale che la Giornata della Legalità continui ad essere celebrata e continui a diffondere, in specie nelle giovani generazioni, il messaggio e l’esempio di quanti hanno perso le loro vite in nome di un ideale di giustizia, come i giudici Falcone e Borsellino,” afferma l’Assessore alle Politiche Culturali e Giovanili, Francesca Marrucci.
“L’Istituto Almanza si conferma sensibile e attento a queste tematiche e ho accolto con entusiasmo la proposta del Preside e delle docenti, perché i ragazzi devono essere i testimoni futuri e presenti di una società senza contaminazioni mafiose, contaminazioni che spesso trovano terreno fertile nell’ignoranza. Come sostiene anche Fiammetta Borsellino, che della diffusione di questo messaggio tra i giovani ha fatto una vera e propria missione, la mafia si combatte con l’informazione e la cultura della legalità che parte dalle scuole. In questo, credo, che anche quest’anno, Pantelleria si dimostri esempio da seguire.”
Alla cerimonia sono stati invitati l’Istituto Scolastico, le Forze Armate, il Parco Nazionale e tutti i cittadini, che potranno assistervi rispettando le norme di sicurezza in vigore.