Due uomini e una donna residenti nel quartiere San Giuliano, in territorio ericino, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Trapani, con il supporto del nucleo Carabinieri cinofili di Palermo–Villagrazia, a conclusione di una attività info-investigativa mirata a prevenire e reprimere il traffico di sostanze stupefacenti nelle principali piazze di spaccio della città.
Si tratta di un ventunenne, un uomo di 32 anni e una ventiseienne, che sarebbero stati sorpresi in un locale ritenuto dagli investigatori base logistica dell’attività illecita.
Il locale era stato "adibito a vero e proprio bunker della droga, con grate e pesanti porte in ferro munite di feritoie da cui veniva effettuato lo scambio di droga e soldi, il tutto monitorato da un esteso sistema di videosorveglianza allestito dagli indagati e provvisto di cunicoli da poter utilizzare, all’occorrenza, per sottrarsi alla ricerca delle Forze di Polizia".
Nell'operazione sono stati, impegnati circa 20 carabinieri: l'edificio è stato circondato per evitare eventuali fughe e "la successiva attività di perquisizione ha consentito l’individuazione del locale protetto, a cui è stato possibile accedere solo con l’ausilio dei vigili del fuoco, ove, l’infallibile fiuto dell’unità cinofila RON ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro lo stupefacente che era stato accuratamente occultato nel vano ascensore". Lo raccontano gli stessi carabinieri, evidenziando che, nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro: 216 grammi di crack; 106 grammi di cocaina e 60 grammi di hashish, oltre a 4 bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento di dosi dello stupefacente, nonché la somma contante di 3.687,90 euro ritenuta provento dell’attività illecita".
Espletate le formalità di rito, i due uomini si sono stati condotti alla locale casa circondariale, mentre la donna è stata posta agli arresti domiciliari.