​Erice. Riapre al pubblico il Castello di Venere

Dopo i lavori di riqualificazione e valorizzazione curati dalla Soprintendenza di Trapani

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
05 Agosto 2025 14:23
​Erice. Riapre al pubblico il Castello di Venere

A partire da oggi, il sito archeologico del Tempio di Venere torna ad accogliere i visitatori, dopo un importante intervento di riqualificazione e valorizzazione curato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Siciliana e ha interessato uno dei luoghi simbolo del patrimonio storico e culturale di Erice.

È comunicato dal Comune di Erice, rendendo noto che “il sito, per tutto il mese di agosto, sarà visitabile ogni giorno dalle ore 10 alle 19, con accesso tramite biglietto singolo, integrato ed EriceCard, in linea con gli altri siti culturali del territorio. A seguire, sarà visitabile secondo la programmazione oraria consultabile nel sito della Fondazione Erice Arte".

“La riapertura del Castello di Venere – dichiarala sindaca Daniela Toscano – rappresenta un momento di grande importanza sia sotto il profilo turistico che culturale. Dopo due anni di lavori complessi, possiamo restituire alla fruizione pubblica un luogo ricco di storia e fascino, che da sempre rappresenta un punto di riferimento identitario per Erice e un’attrazione per i visitatori di tutto il mondo. La valorizzazione del Castello è parte di una più ampia strategia di tutela e promozione del patrimonio culturale ericino”.

“Con questa riapertura, Erice – dice Rossella Cosentino, assessora alla Cultura e al Turismo – si arricchisce di un ulteriore tassello per offrire ai visitatori e ai cittadini un’esperienza culturale completa e di qualità. Il Castello avrà nuovi spazi espositivi realizzati all’interno ed ospiterà mostre come quella di Philip Colbert. Non si tratta di un fatto simbolico. Restituire alla collettività un luogo così ricco di stratificazioni storiche e identitarie significa poter dare la possibilità a chiunque di vivere in prima persona la conoscenza e la memoria millenaria del nostro territorio”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza