“Stiamo pianificando l’intervento, avvieremo i lavori entro una settimana”. Questo quanto ci ha riferito il dirigente dei Lavori Pubblici del Comune di Trapani l’ing. Orazio Amenta in merito all’ingente perdita d’acqua potabile a causa di un problema in un tratto mazarese della grossa condotta che da località Bresciana, frazione di Campobello di Mazara, porta l’acqua potabile a Trapani e Misiliscemi e perfino a Favignana. A segnalarla da giorni sono alcuni proprietari di terreni in contrada San Cosimo e Damiano, a pochi km da Borgata Costiera, in territorio di Mazara del Vallo. Il punto ove avviene l’incessante fuoriuscita d’acqua che si perde nei campi si trova (vedi foto di copertina) in una delle piccole stazioni di controllo ubicate lungo il percorso di circa 60 km della stessa condotta. Sarebbero oltre una decina gli ettari di terreno coltivato, in gran parte a vigneti e uliveti, che si trovano praticamente allagati.
(vedi la nostra intervista sul luogo ad Enzo Patti, brigadiere dei carabinieri in pensione, che oggi dedica il suo tempo alla cura del suo vigneto di circa un ettaro e mezzo https://www.primapaginamazara.it/mazara-continua-lingente-perdita-dacqua-potabile-in-un-tratto-della-condotta-idrica-di-bresciana ). Gaspare Gabriele, proprietario di circa 3,5 ettari in gran parte anche questi allagati ci riferisce: “a causa dell’allagamento del terreno e anche di una stradina adiacente non posso iniziare a raccogliere le olive, vi è il serio rischio di compromettere il lavoro di un intero anno”.
Da noi telefonicamente contattato sulla questione il dirigente dei Lavori Pubblici del Comune di Trapani l’ing. Orazio Amenta ci ha spiegato: “siamo stati informati del problema circa una settimana fa dai vigili del fuoco. Avevamo registrato un abbassamento della portata d’acqua. Immediatamente abbiamo predisposto un sopralluogo con alcuni nostri tecnici sul campo ed abbiamo individuato il problema in quel tratto della condotta, nel primo terzo del suo percorso a partire da Bresciana.
Entro una settimana interverremo con tecnici di una ditta specializzata. Voglio sottolineare –aggiunge Amenta- che non si tratta di un intervento semplice, si tratta di una condotta di un diametro di 800mm e con una certa portata, bisogna pertanto ben pianificarlo in quanto durante i lavori circa 80mila cittadini non potrebbero usufruire dell’acqua. Stiamo facendo quanto possibile per risolvere la questione”. Già alla fine di settembre si verificò un problema simile alla stessa condotta di Bresciana a causa di una falla nei pressi della SP62, nel territorio di Castelvetrano, tra Mazara e Marsala.
In quell’occasione il Comune di Trapani, rimasto quasi a secco (la portata idrica dall’acquedotto normalmente di 300 litri al secondo praticamente si azzerò), intervenne con lavori di somma urgenza per riparare il tubo danneggiato, che si trovava ad un profondità non elevata, permettendo la ripresa della distribuzione idrica a Trapani e nel territorio circostante.
Francesco Mezzapelle