Nella giornata di ieri la Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali dell’assessorato al Territorio, presieduta dal professore Aurelio Angelini, ha dato il via al "Piano amianto" in Sicilia. «Ci sono voluti 28 anni di colpevoli distrazioni e ritardi- ha dichiarato il presidente della Regione Nello Musumeci- ma adesso finalmente anche la Sicilia ha il suo Piano regionale per l’amianto». «È un’efficace risposta – continua il governatore – ai Comuni siciliani che sono in affanno per l’enorme quantità di amianto presente sui propri territori.
Il Piano consentirà di intensificare la lotta contro lo smaltimento irregolare e bonificare moltissime aree della Sicilia. Ogni ente locale dovrà varare, a sua volta, un proprio Piano e potrà avvalersi del lavoro svolto dalla Regione che mapperà, anche tramite foto satellitari, la presenza di potenziali manufatti in amianto anche per evitarne la rimozione in maniera arbitraria: un rischio per la salute e per le salatissime multe». L'ultimo tassello mancante è la firma dell’assessore all’Ambiente Toto Cordaro, con la quale la Protezione civile regionale potrà procedere allo stoccaggio, smaltimento e trattamento dei rifiuti speciali.
Simone Crapanzano