​Disordini nel carcere di Trapani, “situazione incandescente già denunciata dai sindacati”

Prime reazioni dei rappresentanti sindacali della polizia penitenziaria

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
17 Giugno 2025 17:36
​Disordini nel carcere di Trapani, “situazione incandescente già denunciata dai sindacati”

Mentre continuano i disordini da parte di una quindicina di detenuti barricata nella saletta del reparto Mediterraneo, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria evidenzia in una nota come si tratti di “una situazione incandescente, già denunciata dal SAPPE dagli altri Sindacati del Corpo, rispetto alla quale non sono stati però assunti adeguati provvedimenti”.

Il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, “giudica la condotta dei detenuti violenti irresponsabile e gravissima: sono quotidiane le nostre denunce – scrive – con le quali evidenziamo che le carceri in Sicilia (in sono ristrette in cella oltre 7.000 persone) sono ad alta tensione: chi aggredisce un poliziotto aggredisce lo Stato e la risposta deve allora essere ferma ed immediata, anche riaprendo carceri nelle isole come Pianosa”.

Il sindacato di categoria rinnova al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria “la richiesta di potenziamento degli organici della Polizia Penitenziaria dei Reparti regionali, rammentando che la popolazione carceraria nazionale attuale è composta per un 30% di detenuti in attesa di giudizio; 30% di detenuti extracomunitari e un 20% di tossicodipendenti”.

Il segretario nazionale del SAPPE chiede la dotazione, per il personale del Corpo, di strumenti di tutela e garanzia non letali come i flash ball ed i bola wrap: il primo è un fucile che spara proiettili di gomma, già in dotazione alla Polizia Penitenziaria francese, mentre la seconda è un’arma di difesa che spara lacci bloccante le gambe dei riottosi, anch’essa già in uso ad alcune Polizie locali di alcune città italiane. Qui serve, forte ed evidente, la presenza dello Stato, che non può tollerare questa diffusa impunità, e – conclude – servono provvedimenti urgenti ed efficaci!”.

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