​Curriculum Vitae con QR Code: ecco perché è una buona idea

Bisogna trovare metodi creativi per distinguersi dalla massa e fare colpo sui responsabili delle Risorse Umane

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
27 Settembre 2022 13:45
​Curriculum Vitae con QR Code: ecco perché è una buona idea

Curriculum Vitae con QR Code: ecco perché è una buona idea

Il mercato del lavoro diventa ogni giorno più competitivo e, soprattutto nelle località più piccole e molto turistiche come Trapani, è anche per questo motivo che non basta più scrivere un buon curriculum, dettagliato e completo, ma è necessario trovare metodi creativi per distinguersi dalla massa e fare colpo su chi si occupa di revisionare le candidature nelle varie aziende.

Ecco perché da qualche tempo a questa parte, inserire un codice QR sul proprio curriculum è diventata una nuova strategia, utile e quasi futuristica, che i più furbi non si fanno scappare. Questi codici fanno già parte della nostra vita di tutti i giorni in numerosi ambiti, essendo presenti su documenti di identità, menù al ristorante, sui prodotti d’acquisto e sono soprattutto alla base della tecnologia dei green pass.

Inserirli anche sul proprio CV sembra dunque essere una mossa molto utile per venire incontro ai recruiter e permettere a questi ultimi di contattare il candidato più velocemente. Per lo stesso motivo, c’è chi addirittura stampa il QRcode con i propri contatti anche sui bigliettini da visita personali o della propria azienda.

Ciò implica, ovviamente, la necessità di fare ricorso ad alcuni strumenti indispensabili per la lettura dei codici ma soprattutto per la loro corretta stampa. È il caso, ad esempio, dei lettori Qrcode e stampanti per tessere, come quelli offerti da Omnitek Store, l’e-commerce toscano di dispositivi per ufficio che spedisce i suoi prodotti in tutta Italia per agevolare il lavoro di commercianti e aziende.

Ma perché usare un codice QR sul proprio curriculum? A cosa serve nello specifico? Scopriamolo insieme.

Perché usare un codice QR sul curriculum?

Un codice QR sul proprio curriculum aiuterà i datori di lavoro a trovare la presenza online del candidato facilmente, come ad esempio un profilo LinkedIn. Questo è particolarmente utile se ci si sta candidando per un lavoro che richiede specifiche competenze digitali, come una posizione di marketing, ma in effetti è consigliabile utilizzare un codice QR sul curriculum anche per un lavoro che non richiede competenze digitali.

Infatti, i codici QR sono anche un ottimo modo per i datori di lavoro per saperne di più sul candidato senza dover chiedere ulteriori informazioni e per dare un’occhiata a ciò che si vuole mostrare sul proprio conto tra le informazioni presenti sul web.

In questo modo è più facile seguire il candidato sui social media e conoscere i suoi interessi, il che può contribuire a farsi conoscere meglio. Inoltre, semplifica il processo di raccolta delle informazioni sui potenziali dipendenti. Si possono anche utilizzare più codici QR diversi sul proprio curriculum, affiancandoli ai diversi paragrafi con diverse destinazioni.

Come creare un curriculum con un codice QR?

Come fare ad aggiungere un QR code al proprio curriculum? Innanzitutto, bisogna assicurarsi di utilizzare un modello di curriculum che consenta di aggiungere un codice QR. Il contenuto del curriculum è uguale a quello di qualsiasi altro curriculum, mentre il codice QR potrà essere scansionato dai datori di lavoro con il loro smartphone e questi saranno reindirizzati alla presenza online del candidato.

Può trattarsi di un profilo LinkedIn, di un sito web, di un portfolio online o di qualsiasi altro contenuto che aiuti il responsabile delle assunzioni a conoscere meglio il candidato.

C’è però da fare attenzione agli indirizzi collegati ai QR Code. Devono essere infatti adatti allo scopo, dato che di certo ad un potenziale datore di lavoro non può interessare un profilo Instagram o Facebook se il loro contenuto non è pertinente alla sfera professionale. Ecco quindi 4 consigli per creare dei codici QR efficaci per il proprio curriculum:

  • Assicurarsi che il contenuto del codice QR sia pertinente e aggiornato.
  • Assicurarsi che il codice QR rimandi a un sito web sicuro e affidabile e che non ci siano errori nel link finale.
  • Utilizzare un codice QR che sia complementare al proprio curriculum e al resto della candidatura e che non sia né inutile né dispersivo.
  • Prestare attenzione al design del codice QR, poiché errori nella sua rappresentazione lo renderebbero inutilizzabile.

Con queste semplici accortezze il curriculum vitae sarà arricchito di preziose informazioni. Ancora una volta i numerosi utilizzi possibili del QR code si dimostrano un ottimo modo per migliorare la vita delle persone. 

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