Profondamente sentita e partecipata la manifestazione solidale a supporto delle donne Afghane che si è svolta ieri sera a Trapani nel piazzale antistante Torre di Ligny, dove due mari s’incontrano azzerando le distanze tra il nord e il sud. «Le donne non possono essere lasciate sole a combattere una battaglia per la sopravvivenza nonché di civiltà, né ora né mai»: questo il messaggio che tutti coloro i quali sono intervenuti hanno voluto esprimere sollecitando interventi tanto su scala nazionale quanto su scala internazionale al fine di risolvere nel più breve tempo possibile la grave crisi in corso in Afghanistan.
La Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Trapani Rachele Minunno, presente in gran numero all'evento, ha sottolineato che iniziative come questa servono a mantenere alta l'attenzione su tematiche spesso dimenticate che però rappresentano la base di partenza per una società equa e rispettosa del prossimo. «Grazie alla Commissione Pari Opportunità, splendida e plurale realtà di questa città che ieri sera ha mostrato il suo volto migliore, per essersi spesa affinché anche a Trapani si svolgesse questo evento - dichiarano il Sindaco Tranchida e l'Assessore Patti -.
Dall'Afghanistan giunge un grido disperato e di speranza: non possiamo lasciare soli donne e bambini che patiscono una crisi gravissima per colpe imputabili non di certo a loro. Trapani città dell'accoglienza è pronta ad aprire le sue porte a chi ne ha bisogno. Esortiamo l'Unione Europea ed il Governo Italiano a farsi carico di ulteriori azioni umanitarie condivise a supporto delle popolazioni in difficoltà: Trapani ci sarà e farà la sua parte».
Alla luce di tale speranza e richiesta, da Palazzo Cavarretta, con l’avallo del Presidente del Consiglio Giuseppe Guaiana partecipe all’evento, come dal Palazzo Comunale, d’intesa con gli Assessori Patti e d’Ali, il Sindaco Tranchida ha proposto l'esposizione di un drappo blu - come da ieri sera campeggia un nastro blu sul gonfalone rosso sangue della Città di Trapani - a vicinanza ideale delle donne afghane e di tutte le donne vittime e lese nei diritti fondamentali, fin quando la comunità internazionale non si attiverà unitariamente ai governi locali per risolvere il dramma in corso.«Si ringraziano il Luglio Musicale per l'accompagnamento musicale, Videoservice e Map Prestigiacomo di Trapani ed Hope & Rose Merceria di Valderice per il contributo alla riuscita dell'evento», si legge in conclusione nella nota.