In un “Nicola De Simone” che ha offerto, nonostante la pioggia battente, un discreto colpo d’occhio, con la nota stonata della mancanza del pubblico trapanese a causa del divieto imposto dal Prefetto di Siracusa per “motivi di ordine e sicurezza pubblico” è andato in scena il posticipo della 19^ giornata, ultima gara dell’anno: il derby tra Siracusa e Trapani.
Padroni di casa con una inusuale tenuta verde (in omaggio a Santa Lucia), ospiti in completo bianco, si sono affrontate nel derby nr 53, al quale il Siracusa arrivava da tre pareggi nelle ultime quattro e il Trapani da tre 1-1 consecutivi. Ma entrambe avevano necessità di cogliere i tre punti per i rispettivi obiettivi.
È finita con un netto 3-0 che sta anche stretto ai padroni di casa per la quantità di azioni prodotte, con Cesare Galeotti migliore in campo per i granata che non sono stati in grado di costruire una sola azione pericolosa in tutta la gara.
Eppure sembrava che la gara si presentava con ben altri auspici, soprattutto per il Trapani. Aronica recupera Fischnaller e sceglie infatti un undici iniziale abbastanza propositivo, schierato con il 4-2-3-1, con Galeotti in porta, Kirwan, Motoc, Pirrello e Giron in difesa, Carriero e Celeghin davanti la difesa, Fischnaller insieme con Vasquez e Canotto a supporto della punta Grandolfo.
Schieramento a specchio per i padroni di casa guidati in panchina da mister Carmine Giordano per via della squalifica di Marco Turati ma, fin dalla palla al centro iniziale, è stato chiaro a tutti, che le due squadre viaggiavano su velocità diverse.
Lento, impacciato, quasi impaurito il Trapani, rapido, aggressivo, propositivo il Siracusa. Per tutto il primo tempo il Trapani è stato preso letteralmente a pallonate da un Siracusa che arrivava da tutte le parti. Soprattutto sulla fascia sinistra offensiva degli aretusei, Parigini ha fatto il bello e il cattivo tempo, trovando la collaborazione ora di Limonelli, ora di Contini, e costruendo azioni pericolose a ripetizione.
Il 2-0 con il quale si è andati al riposo non rende giustizia alla quantità di azioni pericolose dei padroni ci casa che hanno anche centrato una traversa poco prima di passare in vantaggio.
Nella ripresa chi si aspettava una reazione del Trapani è rimasto deluso, perché la gara è proseguita sulla falsariga del primo tempo, con i padroni di casa che hanno continuato ad attaccare e a costruire azioni pericolose, anche dopo il gol del 3-0 (doppietta personale per Contini) ed è stato ancora Galeotti ad evitare che il passivo assumesse proporzioni epiche.
Sicuramente il più brutto Trapani della stagione, incapace di reagire, nonostante l’esperienza di alcuni elementi, alla voglia e alla determinazione (e anche alla qualità nelle giocate) che invece hanno messo sul campo i padroni di casa.
Per il Trapani, che per la prima volta quest’anno prende tre gol tutti insieme, arriva la quarta sconfitta che la mantiene ai margini della zona playoff. Ma è soprattutto la prestazione a lasciare interdetti: era una gara importante, che avrebbe potuto portare i granata, in caso di vittoria, al nono posto, in piena zona playoff. Ed era soprattutto un derby: una prestazione così deludente è inaccettabile.
Adesso arriva la sosta per il Natale, ma il 4 gennaio si riparte con la prima giornata di ritorno e soprattutto riaprirà il mercato con la sessione invernale. Come ha già ricordato Aronica si giocherà tutto il mese con le “distrazioni” nella testa e non sarà semplice.
E avremo anche modo di scoprire quali saranno le intenzioni e le decisioni della proprietà sugli obiettivi della squadra e della società. Anche alla luce degli esiti delle pendenze extracampo in corso.
LE RETI:
Minuto 10, vantaggio del Siracusa: bella azione sulla sinistra offensiva del Siracusa tra Parigini e Limonelli con quest’ultimo che serve Contini a centro area che, solo, ha tutto il tempo di controllare e toccare alle spalle di Galeotti.
Minuto 45, raddoppio del Siracusa: ripartenza micidiale del Siracusa con palla che arriva sulla sinistra a Parigini che premia l’inserimento centrale dell’ex granata Ba che, davanti a Galeotti, tocca quel tanto che basta per superare il portiere granata in uscita disperata.
Minuto 56, terzo gol del Siracusa: Ba viene lanciato in profondità e, arrivato al limite dell’area, spostato sulla destra, crossa per Limonelli che controlla e serve l’accorrente Contini che calcia forte di destro nei pressi dell’incrocio alla destra di Galeotti.
IL TABELLINO:
Siracusa – Trapani 3-0
Siracusa: Farroni; Puzone, Pacciardi, Sapola, Cancellieri; Ba (Gudelevicius 71’), Candiano; Di Paolo Guadagni 65’), Limonelli (Frisenna 72’), Parigini (Valente 54’); Contini (Molina 65’). In panchina: Bonucci, Frosali, Falla, Alma, Catena, Bonacchi, Morreale. All. Giordano
Trapani: Galeotti; Kirwan, Pirrello, Motoc, Giron; Carriero (Di Noia 46’), Celeghin (Palmieri 71’); Canotto (Podrini 57’), Fischnaller (La Sorsa 89’), Vazquez (Ciotti 57’); Grandolfo. In panchina: Ujkaj, Salamone, Ciuferri, Salines, Adragna, Nicoli, Palmieri, Marcolini. All.: Aronica
Arbitro: Giuseppe Rispoli di Locri. Assistenti: Massimiliano Starnini di Viterbo e Gianmarco Macripo’ di Siena. Quarto ufficiale: Fabrizio Ramondino di Palermo. Operatore Fvs: Manfredi Scribani di Agrigento.
Reti: 10’, 55’ Contini, 45’ Ba
Note. Ammoniti: Carriero, Parigini, Ba, Fischnaller, Guadagni, Di Noia
Calci d’angolo: 10-2
Recuperi: 1’pt; 4’st
(Foto FC Trapani Calcio)