Terza giornata del Campionato di Serie A e per gli Shark, ancora imbattuti (anche se a quota zero per via della penalizzazione) l'avversario è la neopromossa Cantù.
Al Pala Desio gli Shark continuano la loro marcia, con qui, trionfale, centrando la terza vittoria consecutiva, seconda in trasferta e scrivono anche i primi punti in classifica dopo aver già annullato la penalizzazione. E' stata una partita con bellissima, con tanti falli e tanti liberi (56 in tutto), ma Trapani ha saputo gestire bene i momenti decisivi. Cantù era partita forte, con un parziale di 6-0, ma gli Shark non si sono scomposti e lentamente sono rientrati. Tutti i quattro parziali sono andati appannaggio dei granata, a dimostrazione di un controllo totale della partita nell'arco dei quaranta minuti, ma decisivi sono stati i due quarti centrali.
Nel primo tempo si sono messi in evidenza Rossato (12 punti, 3/5 da tre) e Eboua (18+16), nel secondo è salito in cattedra Jordan Ford (16 punti, 3/5 da tre), ma tutti i granata sono andati a referto. Trapani ha vinto la lotta sotto i tabelloni, in particolare pesano le 15 carambole in attacco (5 di Eboua) che hanno significato preziose seconde chance. Cantù ha provato, ha avuto pochissimo dal tiro da fuori (5/28), con il solo Grant Basile a portare a casa numeri soddisfacenti. Ci ha provato anche il gioiellino Giordano Bortolani, ma non era serata.
Adesso Trapani può continuare a sognare. L'handicap è ormai alle spalle, la rincorsa è partita.
Il tabellino: Acqua San Bernardo Cantù - Trapani Shark 63-81 Parziali: (17-19; 20-25; 15-23; 11-14). Acqua S. Bernardo Cantù: Gilyard 8, Bowden 3, Moraschini 3, De Nicolao, Ballo 2, Bortolani 15, Molteni ne, Sneed 9, Basile 14, Ajayi 9, Ventura ne, Okeke. Allenatore: Nicola Brienza Assistenti: Michele Carrea, Mattia Costacurta.
Trapani Shark: Eboua 18, Cappelletti 4, Notae ne, Ford 16, Arcidiacono 7, Rossato 12, Alibegovic 2, Allen 11, Pugliatti ne, Petrucelli 5, Sanogo 2, Hurt 4. Allenatore: Jasmin Repesa. Assistenti: Ivica Skelin, Alex Latini. La cronaca: 1° quarto: Cantù parte con Gilyard, Bortolani, Sneed, Grant Basile e Ballo, Trapani risponde con Ford, Rossato, Allen, Alibegovic e Sanogo, per la prima volta in quintetto. Gli Shark partono con le polveri bagnate e dopo due minuti il tabellone dice 6-0 per i padroni di casa.
E' di Sanogo il primo canestro di Trapani dopo un rimbalzo in attacco. Un and one di Riccardo Rossato riporta Trapani a contatto sul punteggio di 8-5. Entrambe le squadre segnano poco e, dopo sei minuti, i primi punti di Jordan Ford segnano il -1 per gli Shark (10-9). Cantù muove il tabellino grazie a quattro liberi consecutivi di Grant Basile. A 2 dalla fine il primo vantaggio Shark con Arcidiacono che serve l'assist per Eboua che appoggia al vetro il 13-14. Trapani lavora bene in difesa ma non concretizza in attacco.
All'ingresso dell'ultimo minuto un 1/2 dalla lunetta di Petrucelli vale il 13-15. Si segna solo dalla lunetta e Arcidiacono fa 2/2 per il 14-17. Sanogo fa sentire la sua presenza sotto il tabellone e Arcidiacono si guadagna e trasforma altri due liberi. L'ultimo possesso è per Cantù, Trapani difende bene ma la palla arriva, un po' casualmente sul perimetro a Bowden che mette la tripla. Si va al primo riposo sul 17-19 2° quarto: si parte con una schiacciata di Eboua e con due triple di Grant Basile che riportano avanti Cantù (23-21) e costringono Repesa al primo time-out della serata.
Un antisportivo di Arcidiacono prolunga la rottura degli Shark che con Cappelletti chiudono un parziale di 8-0 in favore di Cantù. Dopo due minuti il tabellone recita 25-23. Rossato pareggia a 25. Ma Trapani non trova fluidità e soprattutto mancano i punti di Allen e il tiro da fuori (0/5). Cantù prova a scappare sul 30-25. A 4'33" dalla sirena è ancora Rossato a tenera a contatto i suoi con un altro canestro e fallo per il 30-28. Time-out Brienza. Eboua toglie le castagne dal fuoco agli Shark con la prima tripla di serata.
E' il primo granata ad andare in doppia cifra e vale il sorpasso. Adesso è Cantù ad essere in rottura e la tripla di Allen (primi punti per lui) vale il +6 Shark (30-36) e costringe Brienza ancora al time-out a 2'51" dalla sirena. E' Bortolani a chiudere il parziale di 11-0 degli Shark. Ultimi minuti in equilibrio con Grant Basile che infiamma il Pala Desio con un paio di stoppate. Nell'ultimo minuto arriva un fallo tecnico alla panchina di casa con Trapani che trasforma i liberi e va sul 37-42.
Sbaglia Basile da tre, segna Allen in penetrazione. La preghiera di De Nicolao trova soltanto il ferro. Si va all'intervallo sul massimo vantaggio Shark 37-44 3° quarto: si riparte con le squadre che equilibrano errori e canestri e dopo tre minuti il punteggio è 41-48. Si sblocca finalmente anche capitan Alibegovic che firma il +9 Shark sul 41-50. Segna la sua prima tripla di serata anche Jordan Ford che aggiorna il massimo vantaggio Shark sul 43-54 e coach Brienza deve chiamare immediatamente time-out.
Ma Cantù esce dal minuto di sospensione con una palla persa e Trapani allunga ancora con un'altra tripla sempre di Ford. L'Acqua San Bernardo ha un sussulto ricucendo sul -9 e Repesa ferma tutto a 2'42" dalla terza sirena sul 50-59. Due liberi di Rossato ridanno la doppia cifra di vantaggio a Trapani. All'ingresso dell'ultimo minuto si iscrive a referto anche Arcidiacono, ma deve ringraziare una interferenza a canestro della difesa di Cantù. Segna Rossato con un piede sulla linea del tiro da tre, Cantù sbaglia, l'ultimo possesso è degli Shark che chiudono con un canestro sulla sirena di Cappelletti.
Si va all'ultimo quarto sul 52-67. 4° quarto: non segna nessuno per quasi due minuti ed è Trapani che trova i primi punti del quarto con Matt Hurt che costringe Brienza al minuto di sospensione. Arriva anche il secondo fallo tecnico, con conseguente espulsione, per coach Brienza. Arcidiacono converte il tiro libero per il +18 Shark (52-70). Cantù prova a fare l'ultimo sforzo e arriva a metà quarto sul 60-72 dopo un 1/2 di Ajayi dalla linea della carità. Ci pensa sempre Ford a restituire serenità ai suoi con la sua terza tripla di serata.
Palla recuperata da Trapani, Eboua si guadagna e trasforma due liberi e gli Shark vanno sul +17 (60-77) con 4' soltanto sul cronometro. Ford illumina il Pala Desio con un alley-up per Paul Eboua che inchioda il +19 he sa tanto di sentenza per Cantù. Trapani ha ormai le mani sulla partita, anche se arrivano un paio di palle perse Cantù riesce a segnare soltanto dalla lunetta. Gli ultimi secondi sono puro garbage time. Trapani chiude con la palla in mano. Finisce 63-81