Nella struttura FAMI di Salinagrande, centro di primissima accoglienza per immigrati gestito dalla cooperativa sociale Badia Grande si è svolta ieri la vaccinazione anti Covid-19 dei minori stranieri non accompagnati. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Asp di Trapani ed il progetto europeo I CARE.
I sanitari dell’Asp hanno somministrato la prima dose di vaccino pfizer a 19 MSNA all’interno dell’unità mobile attrezzata, che si è poi spostata a Trapani, davanti la sede del FAMI di via Bellini, dove sono state somministrate 20 dosi ad altrettanti ospiti. «Il FAMI di Salinagrande è il secondo in Sicilia ad avere avviato la vaccinazione dei minori - dice Francesca Strippoli, coordinatrice area MSNA della Cooperativa sociale Badia Grande -. Siamo lieti di aver raggiunto questo risultato, che non era affatto scontato dal momento che il progetto prevede un’accoglienza ad alta specializzazione per un periodo di tempo limitato: significa che i ragazzi arrivano e dopo poco tempo vanno via; eppure siamo riusciti ad ottenere per ciascuno di loro l’STP, il codice sanitario temporaneo per gli stranieri, che ha permesso l’accesso alla vaccinazione.
I ragazzi sono contenti e consapevoli dell’importanza del vaccino che consentirà loro di tornare a scuola in sicurezza e di usufruire di servizi fondamentali, quali i mezzi di trasporto».Ad affiancare i minori nelle operazioni di vaccinazione, c’erano anche i mediatori culturali, le assistenti sociali ed un operatore legale.
- Comunicato Stampa