L’Asp Trapani aderisce alla Giornata mondiale dell’Asma, che quest’anno ricorre martedì 6 maggio, con una serie di attività di promozione della salute rivolte alle famiglie con bambini in età pediatrica. Il servizio di Allergologia e Pneumologia pediatrica dell’Unità operativa di Pediatria con Talassemia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, diretta da Maria Rosaria La Bianca, allestirà martedì prossimo, all’interno del reparto, un info point per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie respiratorie in età evolutiva. In programma consulenze, test allergologici gratuiti, distribuzione di materiale informativo, incontri formativi per i genitori e dimostrazioni pratiche sull’uso corretto degli inalatori.
Per prenotazioni, o maggiori informazioni, si deve chiamare, entro il 5 maggio, il numero 0923 809617 dalle ore 10.00 alle 12.00. L’evento è realizzato con il patrocinio della Società Italiana Malattie Respiratorie Infantili, dalla Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica e dalla Società Italiana di Pediatria.
L’asma è una delle patologie respiratorie croniche più diffuse al mondo e, in età pediatrica, rappresenta la malattia cronica più frequente, interessando circa un bambino su dieci nei Paesi occidentali. L’infiammazione delle vie aeree, causate da diversi fattori quali ad esempio allergeni, inquinamento e fumo di sigaretta, genera un aumento della responsività bronchiale - un’eccessiva contrazione del muscolo liscio che circonda i bronchi-, che, a sua volta, causa episodi ricorrenti di crisi respiratorie, i cosiddetti ‘attacchi d’asma’ con respiro sibilante, senso di costrizione toracica e tosse. Se non trattati in modo adeguato, già dalla più tenera età, gli attacchi possono essere anche molto gravi e addirittura fatali, ed quindi è necessaria una diagnosi precoce e tempestiva.
“Make inhaled treatments accessible for all” (Rendere i trattamenti inalatori accessibili per tutti) è il tema scelto per la Giornata mondiale dell’Asma 2025 per sottolineare il ruolo cruciale dell’accesso ai farmaci inalatori, indipendentemente dalla condizione economica o dal luogo in cui si vive, fondamentali per prevenire le riacutizzazioni gravi.
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