La Direzione strategica aziendale dell’ASP di Trapani ha attivato la nuova Unità operativa semplice dipartimentale (UOSD) di Chirurgia endoscopica toraco-addominale, nel presidio ospedaliero “Paolo Borsellino” di Marsala.
“L’unità operativa, guidata da Paolo Passariello, si distingue per l’utilizzo di strumentazioni di ultima generazione e per l’impiego innovativo dell’Intelligenza Artificiale nel riconoscimento precoce delle lesioni tumorali del colon. Fiore all’occhiello della struttura è l’avvio dell’attività di endoscopia operativa avanzata, in particolare per il trattamento mini-invasivo delle patologie delle vie biliari e del pancreas. – si legge in una nota dell’Asp – Tra gli elementi di maggiore rilievo, va sottolineato l’avvio, per la prima volta a Marsala, del programma di screening per il tumore del colon-retto, che fino ad oggi non era disponibile sul territorio”.
“Un passo significativo – commenta il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale, Sabrina Pulvirenti – che segna l’inizio di una nuova fase per la sanità del territorio, più accessibile, con tecnologie d’avanguardia e che rappresenta un cambiamento di rilievo per la prevenzione oncologica locale, consentendo diagnosi precoci e percorsi terapeutici tempestivi per una larga fascia della popolazione”.
“Gli obiettivi principali della nuova Unità operativa, – continua la nota aziendale –sono: attivazione dello screening colon-rettale a livello locale; riduzione delle liste d’attesa; miglior accesso a cure specialistiche senza necessità di spostamenti; potenziare l’assistenza territoriale, rendendola più efficiente e vicina ai cittadini. L’iniziativa si inserisce nella strategia aziendale dell’ASP di Trapani di trasformare il Presidio ospedaliero di Marsala, guidato da Francesca Intorcia, in un polo di eccellenza, dove innovazione tecnologica e competenze professionali si integrano per offrire servizi di alta qualità”.