Anche Paceco dice no allo spreco dell'acqua con il sindaco Aldo Grammatico che emette una ordinanza che vieta l’utilizzo improprio dell’acqua potabile, imponendo, allo stesso tempo, la riduzione dei consumi.
Il provvedimento ha validità fino al 31 dicembre e prevede il divieto di utilizzo dell’acqua potabile erogata dal Comune per:
- innaffiare le piante del balcone e del giardino;
- lavare le auto;
- lavare di cortili e piazzali;
- alimentare fontane ornamentali, vasche e piscine
Per chi viola l'ordinanza sono previste sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro.
Analoghi provvedimenti sono stati adottati da altri Comuni della provincia di Trapani, in considerazione della continua e costante riduzione della portata degli invasi. E con la Regione che ha chiesto aiuto al governo nazionale per via proprio di una crisi idrica giunta, quest'anno, con largo anticipo rispetto ai mesi precedenti.
