Arriva a distanza di qualche giorno dalla vile aggressione di un 50enne ai danni di un ausiliare del traffico la nota diffusa dall'ATM Trapani.
«I gravi fatti di violenza recentemente accaduti e che hanno visto coinvolto un nostro dipendente nell’esercizio delle sue funzioni non possono lasciare silente questo CdA», si legge nell'appunto a firma del presidente Franco Murana, della vice presidentessa Donatella Barraco e del consigliere Francesco Brillante.
«Negli ultimi mesi troppo spesso i nostri dipendenti sono stati vittime, su popolari social network, di invettive, sia pure mascherate da presunti toni ironici.
Dalle parole ai fatti il passo è breve si dice...il risultato qual è? Il gravissimo episodio di violenza accaduto nella giornata di venerdì 25 marzo.
Ci si chiede di quali gravi colpe si sarebbe macchiato questo lavoratore, se non quella di svolgere diligentemente il proprio dovere».
«Il Presidente di ATM Spa Trapani unitamente agli altri componenti del Cda manifestano, pertanto, la piena solidarietà al dipendente con l’augurio di una pronta guarigione, manifestandogli pieno sostegno e solidarietà.
ATM Spa Trapani auspica che tale episodio non rimanga impunito e pertanto denuncerà alle competenti autorità Giudiziarie, gli autori e tutti coloro che immotivatamente continuano ad alimentare un clima di odio nei confronti di una categoria di lavoratori che altro non fa se non adempiere al proprio dovere».
