La Corte d’assise d’appello di Palermo, presidente Sergio Gulotta, ha confermato la condanna a 12 anni e 5 mesi di pena, nei confronti di un padre quarantenne accusato di avere abusato della figlia di nove anni.
La vittima è stata assistita nel processo da un curatore speciale, l’avvocata Maria Zito Plaia, mentre la madre della bambina è stata rappresentata dall’avvocato Pierfranco Puccio.
Nella sentenza di condanna, l’imputato è stato anche interdetto dalla responsabilità genitoriale e dai pubblici uffici.
Fonte ANSA