La Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026, sarà a Trapani lunedì prossimo, 15 dicembre, nell’ambito dell’itinerario attraverso il territorio nazionale iniziato il 6 dicembre scorso (il termine è previsto il 6 febbraio 2026).
Nella tappa a Trapani, la staffetta partirà alle 14.15 da via dei Grandi Eventi (all’altezza dell’incrocio di via Francesco Manzo) e percorrerà circa 4,6 chilometri, fino all’arrivo alle 15.15 circa in via Giovan Battista Fardella.
Il Comune di Trapani ha reso noto il percorso ufficiale: “Concentramento piscina comunale – start staffetta in via dei Grandi Eventi -Via Ilio - Via Avv. Palmeri - Via Ammiraglio Staiti - Viale Regina Elena - Viale Duca D’Aosta – Piazza Gen. Scio - Corso Vittorio Emanuele (pedonale) - Via Torrearsa - Piazza Ex Mercato del Pesce - Via Torrearsa - Via Garibaldi - Piazza Municipio - Piazza Vittorio Veneto - Viale Regina Margherita - Piazza Vittorio Emanuele - via G.B. Fardella (altezza via A. Roasi), con termine staffetta”.
“Il 15 dicembre la nostra città vivrà un momento storico: la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali Milano‑Cortina 2026 fa tappa sul suolo trapanese! – scrive il Sindaco, Giacomo Tranchida – È un onore immenso vedere il fuoco, che simboleggia pace, amicizia e sport, attraversare le strade che percorriamo ogni giorno, dal lungomare alle piazze storiche, portando con sé l’energia di un’intera nazione pronta a celebrare uno tra i più più grandi eventi sportivi invernali”.
“Questo itinerario non è solo un percorso geografico – aggiunge – ma è un viaggio nel tempo, che unisce le radici della nostra comunità con le ambizioni di un futuro sociale brillante. La Fiamma, che dal 6 dicembre 2025 al 6 febbraio 2026 attraverserà l’intera penisola, rappresenta il legame indissolubile tra le diverse realtà italiane, e noi, trapanesi, siamo orgogliosi di essere parte di questo cammino”.
“Un ringraziamento particolare va a tutti gli operatori coinvolti ed alle forze dell’ordine locali che garantiranno la buona riuscita dell’evento e consentiranno a scuole ed associazioni di avere luoghi dove poter sostare ed assistere a questo pezzo di storia trapanese. Un pensiero anche ai tedofori, giovani e meno giovani, – continua il sindaco – che porteranno la fiamma con coraggio e rispetto, dimostrando che lo sport è davvero un linguaggio universale. Il loro gesto è un esempio di dedizione, perseveranza e spirito di squadra, valori che ci ispirano tutti a dare il meglio di sé nella vita di tutti i giorni”.
“Che la luce della fiamma illumini le nostre strade, – conclude Tranchida – rafforzi il senso di appartenenza e ci ricordi che, al di là dei confini, siamo tutti uniti dallo stesso fuoco: quello della passione per lo sport e per la pace”.