Anziani costretti a vivere in spazi angusti, anche in 3 o 4 in una stanza di appena 10 metri, senza armadio, con un solo comodino e uno che dormiva su una brandina.
È quello che hanno accertato i Nas di Palermo, motivo per cui adesso è stata disposta la chiusura della “Casa della Serenità” di via della Terra a Trapani. Una casa della comunità per anziani che poteva ospitare al massimo 8 ospiti, ma dove troppo spesso si andava oltre. A febbraio erano 12 e ad aprile 13.
Il primo controllo lo hanno fatto gli agenti della polizia municipale, su richiesta dei Servizi Sociali del Comune. Era febbraio e oltre a 4 anziani in più, è stata accertato anche l’utilizzo per il personale, di un bagno accessibile da una stanza dove si trovavano degli anziani. A metà aprile, poi, altro blitz, questa volta dei Nas, e i carabinieri hanno accertato 13 ospiti in spazi angusti, alcuni anche in stanze di pochi metri quadrati e costretti a stare anche senza un armadio e con un solo comodino. Con gli effetti personali per terra, dentro un sacchetto di plastica.
Per il Comune, quindi, è stato superato il limite e, così, è arrivata l’ordinanza che impone la cessazione immediata dell’attività e la sua chiusura in quanto al titolare erano state “elevate plurime sanzioni amministrative che fanno assurgere in capo al trasgressore un atteggiamento dedito ad infrangere leggi, regolamenti e norme comportamentali”.