Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota inviata dai segretati comunali PSI Salvatore Pietro Bevilacqua e Dino Manzo. Ecco quanto si legge:
Buona la prima. Le prime piogge sono arrivate in città e seppure fortunatamente non sia stata una bomba d’acqua, sono servite per testare lo stato delle caditoie in città. E a tal proposito vorremmo ritornare sul nostro precedente comunicato, in quanto come cittadini non ci riteniamo totalmente soddisfatti e in risposta alle dichiarazioni dell'amministrazione comunale, teniamo a precisare quanto segue. Vorremmo ribadire che il nostro comunicato non intendeva attaccare l'amministrazione, ma semplicemente segnalare una situazione di disagio che richiede interventi urgenti.
Ci preoccupa in modo particolare che il mancato e pianificato intervento sulle caditoie possa compromettere ancora una volta viabilità, economia e sicurezza delle persone e del territorio. Perché se quelle di oggi sono state delle deboli piogge dovremmo essere pronti a eventuali precipitazioni più intense. Quindi, nonostante le rassicurazioni ricevute, riteniamo che alcune questioni fondamentali rimangano ancora senza una risposta esaustiva e chiediamo di sapere chi sia il referente dell'amministrazione comunale che ha fornito le risposte alle nostre sollecitazioni. Crediamo che la trasparenza sia fondamentale in un contesto democratico.
Ci aspettiamo quindi che l'amministrazione comunale si impegni a fornire risposte chiare e circostanziate alle nostre richieste, nel rispetto dei cittadini che rappresenta. Riportiamo a seguire le domande già fornite nel nostro comunicato di mercoledì 4 settembre u.s. 1. Censimento delle caditoie: Esiste un elenco completo di tutti i tombini presenti in città? 2. Programmazione degli interventi: Viene seguito un piano preciso per la manutenzione delle caditoie? 3. Monitoraggio: Come viene verificato che gli interventi di pulizia siano stati effettuati correttamente e che le caditoie rimangano libere da ostruzioni? Sul punto 1, Esiste un elenco completo di tutti i tombini presenti in città? non è stata data una risposta puntuale. L'amministrazione comunale non ha ancora fornito un elenco completo dei tombini presenti a Trapani.
I cittadini hanno il diritto di sapere quante caditoie ci sono e in che condizioni si trovano. Anche perché ci risulta che i tombini nel centro storico non siano stati ancora oggetto di verifica e pulizia. L'amministrazione comunale ha dichiarato che gli interventi sono stati concentrati nelle zone più soggette ad allagamenti. Tuttavia, la domanda sull'esistenza di un piano preciso per la manutenzione delle caditoie rimane senza risposta. Se tale piano esistesse, non sarebbe stato necessario invitare i cittadini a segnalare le criticità (vedi comunicato precedente). Inoltre, i dati forniti sull'intervento di pulizia dei tombini sono contraddittori e incompleti.
Si parla di un numero compreso tra 800 e 1000 tombini, ma non viene specificato il numero totale di tombini presenti sul territorio comunale. È fondamentale conoscere questo dato per valutare l'effettiva portata degli interventi. Senza un quadro completo della situazione, è difficile stabilire se gli interventi realizzati siano sufficienti a garantire la sicurezza idraulica della città. Nonostante le affermazioni dell'amministrazione, manca una chiara indicazione delle modalità di verifica dell'effettiva pulizia delle caditoie.
Rimane un'opacità su come si accerta che gli interventi siano stati eseguiti correttamente e che le infrastrutture continuino a funzionare. I cittadini di Trapani hanno il diritto di vivere in una città pulita e sicura, dove le infrastrutture funzionino correttamente. È tempo che l'amministrazione comunale dia risposte concrete.