Trapani, occupazione del suolo pubblico: presentata la nuova delibera

Il provvedimento cerca di trovare spazi e aree ulteriori in prossimità della bella stagione ma non sarà più gratuito.

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
29 Marzo 2022 15:47
Trapani, occupazione del suolo pubblico: presentata la nuova delibera

Si è tenuta stamane, presso l’aula “Fulvio Sodano” di Palazzo D’Alì a Trapani, la conferenza stampa sulla proroga dell’occupazione del suolo pubblico alle imprese a decorrere dalla fine dello stato di emergenza.

A relazionare la nuova delibera il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore alle attività produttive Andreana Patti.

«Il provvedimento messo su dalla collega Patti vuole guardare al post pandemia che si attua con una certa prudenza. È ispirato a trovare spazi e aree ulteriori in prossimità della bella stagione», ha dichiarato il primo cittadino.

«Prudenza da un lato e scelta politica dall’altro: fino al 31 Ottobre, per la prima volta sarà possibile ritagliare qualche metro quadro all’esterno sulle strisce blu. Parliamo di via Fardella, anche perché nella nostra concezione tale arteria deve essere pensata come boulevard per l’intensità commerciale e una movimentazione di persone che permette di dare un servizio in più».

Andreana Patti: «Venerdì scorso abbiamo adottato una delibera di giunta comunale che proroga la concessione del suolo pubblico utilizzando i parametri del 200% dell’area interna che è sicuramente confermata così come anche l’ampliamento che avevamo dato rispetto alle previsioni regolamentari che obbligano soltanto la concessione delle strisce blu soltanto per la zona C; mentre nel periodo Covid avevamo autorizzato anche l’utilizzo delle strisce blu che riguardava la zona F, come la via Fardella e vie parallele, previo parere della Polizia Municipale».

Gli effetti della delibera saranno adottate fino al 30/10/2022 con le linee di indirizzo per la definizione degli spazi da occupare temporaneamente da parte delle imprese di pubblico concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico per la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti al pubblico, con elementi di arredo, attrezzature, pedane, tavolini, sedute ed ombrelloni, paraventi in vetro o plexiglass o piante naturali purché funzionali all'attività al fine di consentire il rispetto delle misure restrittive per favorire il distanziamento sociale sarà concesso un ampliamento provvisorio o una nuova concessione di suolo pubblico alle attività, previa domanda di "Ampliamento/concessione temporanei dell'occupazione del suolo pubblico in forma agevolata emergenza COVID- 19", completa dei seguenti elaborati di cui: 

a - Gli operatori economici che hanno già richiesto o hanno ottenuto concessione temporanea di suolo pubblico per l'anno 2021/2022potranno effettuare un ampliamento della superficie dove possibile fino ad un massimo complessivamente del 200% di quella lorda dell'attività, comprensiva dunque di cucine, laboratori, bagni, locali di deposito, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, del Codice della Strada, del Codice Civile e di ogni altra normativa che disciplini la materia.

b - La nuova occupazione o l'ampliamento potranno avvenire esclusivamente con l'utilizzo di elementi di arredo semplici quali tavoli, sedie ed ombrelloni, paraventi in vetro o plexiglass o piante naturali.

c - Le domande di nuove concessioni per l'occupazione di suolo pubblico ovvero di ampliamento delle superficie già concesse sono presentate mediante istanza all'ufficio SUA con allegata planimetria quotata indicante le dimensioni dell'occupazione richiesta e una breve relazione descrittiva degli arredi e delle attrezzature da collocare, con l'avvertenza che in caso di ampliamento nella zona di centro storico sottoposto a vincolo paesaggistico l'arredo sia coerente a quello già autorizzato. 

d - L'occupazione di aree non immediatamente contigue all'esercizio, quindi su piazzette o aree similari per accedere alle quali occorre attraversare strade, sarà consentito in tutti i casi in cui non comporterà problemi di sicurezza alla mobilità sia dei pedoni che dei veicoli. 

e - Dovranno essere sempre garantiti gli accessi ai passi carrai e agli ingressi degli edifici cosi come la visibilità degli incroci stradali. 

f - L'occupazione del suolo pubblico in concessione alle attività potrà essere disposto anche con eventuale chiusura al traffico delle sedi viarie ove disposta con separato provvedimento sindacale. Detta occupazione di suolo oggetto alla chiusura al traffico, potrà essere utilizzata dalle ore 19 alle ore 2 sia nei giorni feriali e festivi. L'esercente, durante le ore di chiusura del pubblico esercizio, dovrà rimuovere qualunque arredo e garantire la pulizia e il decoro dello spazio concesso comprensivo eventuali fioriere e aiuole.

g - la concessione temporanea del suolo pubblico, qualora ricada in corrispondenza di accessi o vetrine di altri esercizi commerciali resta subordinata alla acquisizione della dichiarazione di disponibilità da parte dei terzi. I titolari delle attività di potranno sottoscrivere accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento amministrativo con l'Amministrazione comunale per la concessione dei sottoelencati slarghi, piazze poste in prossimità alla propria attività (entro mt. 200,00) con onere aggiuntivo della pulizia quotidiana dei luoghi compreso lo spazzamento nonché la cura e manutenzione del verde pubblico limitrofo e/o adiacente: Piazza Municipio; Piazza Cuba; Largo delle Ninfe; Piazza Saturno; Piazza Lucatelli; Piazzetta Ripa; Piazza S. Domenico; altri slarghi, strade o piazze da individuarsi con Decreto Sindacale; 

i - Fermo restando quanto stabilito dal comma 11 dell'art.8 del Regolamento Comunale di Arredo Urbano, le occupazioni devono essere prospicienti il tratto di facciata dell'attività stessa ed avere larghezza non superiore a quella dei locali interni dell'attività direttamente prospicienti la facciata. Qualora l'area prospiciente non sia concedibile per qualunque motivo o sia insufficiente, è possibile occupare una diversa area in prossimità dei fabbricati ove viene svolta l'attività economica, posta sul lato opposto dell'eventuale carreggiata o spazio pubblico o comunque in altra area pubblica.

Le occupazioni prospicienti proprietà di altri non dovrà interferire con passi carrabili, ingressi pedonali o comunque aperture di fabbricati site al piano terra. Qualora per la concessione di un'area pubblica non prospiciente la propria attività ci siano più richieste, a concessione dell'area sarà rilasciata alle diverse ditte interessate applicando, per quanto attiene alla superficie, il principio di proporzionalità rispetto alla superficie di ciascuna attività. Sino al 31/10/2022, in applicazione del comma 2, dell'art.15 del Regolamento per l'attuazione di misure di sostegno del sistema delle micro imprese trapanesi, approvato con deliberazione C.C.

n. 20 del 12 maggio 2020, le disposizioni di cui al co. 6 dell'art. 9 del Regolamento Arredo Urbano non trovano applicazione, autorizzando l'occupazione di spazi destinati alla sosta (strisce blu) anche fuori Zona "C Centro" e subordinatamente al parere favorevole del Comando di P.M., che attesti la conformità con le normative di riferimento (C.d.S. etc.) e qualora possibile anche adottando necessari accorgimenti tecnici idonei per garantire la sicurezza - anche agli stalli bianchi e/o sosta libera, ad eccezione delle "strisce gialle" dei residenti";

In applicazione dell'art. 15 comma 2 del Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 20 del 12 maggio 2020, al fine di contemperare le esigenze di occupazione suolo pubblico e di assicurare la libera circolazione pedonale, anche delle persone con limitata o impedita capacità motoria, l'occupazione di aree su marciapiedi nella via Fardella e nel Corso Piersanti Mattarella, potrà disporsi in deroga all'art. 9 comma 4, lasciando, in ogni caso, libera la zona adiacente alla parete dei fabbricati, per un'ampiezza di almeno mt. 2,00 per la circolazione pedonale.

L'amministrazione autorizza inoltre: l'utilizzazione di piazze o aree a verde, non di proprietà ma nella disponibilità del Comune di Trapani, mantenendo le stesse aree di uso pubblico; l'occupazione di un massimo di 3 stalli (strisce blu) antistante uffici, locali, depositi per attività di noleggio senza conducente.

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