Trapani, Gildo La Barbera nuovo Presidente dell'ordine dei Commercialisti

Ieri il rinnovo delle cariche del Consiglio, del Collegio dei Revisori e l’istituzione del Comitato Pari Opportunità

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
23 Febbraio 2022 11:23
Trapani, Gildo La Barbera nuovo Presidente dell'ordine dei Commercialisti

Si sono concluse ieri sera le elezioni per il rinnovo delle cariche istituzionali dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trapani. Ad essere eletto Presidente il dott. Gildo La Barbera, 52 anni, iscritto dal 1992 e con un focus professionale specifico sulla finanza ed amministrazione pubblica e sui temi legali allo sviluppo locale.

Eletti anche i componenti del Consiglio: Aldo Bassi, Giuseppe Cognata, Antonia D'angelo, Cinzia D'Antoni, Giuseppe Figlioli, Pietro Fuoco Ragusa, Maria Genna, Miriam Lentini, e del Collegio dei Revisori: Francesco Vulpetti, Francesco Palermo e Paolo Desiderio,

Inoltre è stato istituito il Comitato per le Pari opportunità composto da: Grazia Maria Callea, Maria Genna, Giuseppe Poma e Maria Grazia Scuderi.

“In un momento di crisi economica il ruolo dei Commercialisti sul territorio deve essere inteso in senso più ampio e andare oltre le competenze tradizionali per diventare attori della coesione e della crescita economica del territorio - afferma La Barbera - i temi dell’innovazione e dell’inclusione che hanno caratterizzato il percorso elettorale della mia lista (Inclusivi per vocazione, innovativi per tradizione) saranno punti fermi dell’azione del nuovo Consiglio.

Desidero esprimere grande soddisfazione per la risposta avuta dal voto, ad una precisa scelta della mia lista in materia di pari opportunità, che ha determinato, per la prima volta, la presenza in Consiglio dell’Ordine di quattro colleghe su otto consiglieri eletti.

Auguro buon lavoro a coloro che mi affiancheranno al Consiglio dell’Ordine, al nuovo Collegio dei Revisori, nonché alla Commissione Pari Opportunità, nuovo fondamentale organo dell’Ordine.

Nel solco tracciato dall’ottimo lavoro di chi ci ha preceduto lavoreremo insieme per fare ancora meglio per il futuro della nostra professione e delle nostre comunità”.

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