Si è svolto oggi presso il Polo Universitario di Trapani l’evento conclusivo del progetto “Università Diffusa”, dedicato all’educazione civica e alla cittadinanza attiva. L’iniziativa ha coinvolto gli studenti delle classi quinte dell’ITI (Industriale “Leonardo Da Vinci”) e dell’ITTL (“Marino Torre”, protagonisti di un percorso formativo volto a promuovere una partecipazione consapevole e responsabile alla vita politica, sociale e civile.
Guidati dal coordinatore del progetto, professor Andrea Favata, gli studenti hanno animato una simulazione di seduta parlamentare, discutendo due proposte di legge di grande attualità e valore sociale: 1) Decisione di fine vita; 2) Filiazione per tutti.
Il dibattito ha permesso ai giovani di sperimentare direttamente le dinamiche democratiche e di confrontarsi su temi complessi, sviluppando senso critico e responsabilità civica. Le operazioni sono state condotte dai docenti universitari Alessandro Lo Meo e Giuseppe Verrigno, che hanno accompagnato gli studenti nella comprensione delle procedure istituzionali.
È evidente – sottolinea la professoressa Laura Lorello - l’importanza della collaborazione tra Università e istituzioni scolastiche, e lo dimostra l’interesse dei ragazzi per il progetto”. “La scuola deve sforzarsi di contribuire a tracciare un solco culturale significativo per il futuro delle nuove generazioni – dichiara la Dirigente Scolastica, professoressa Virata D’Amico – e sono queste le iniziative che danno senso a tutto il percorso di educazione civica”.
La giornata si è conclusa con la consegna degli attestati da parte della dottoressa Patrizia Marcella Scalisi, che ha espresso vivo apprezzamento per la partecipazione sentita e per l’impegno dimostrato dagli studenti.
L’evento finale ha confermato il valore formativo del progetto “Università Diffusa”, capace di avvicinare i giovani alle istituzioni e di renderli protagonisti di un percorso di cittadinanza attiva, fondato sul dialogo, sulla responsabilità e sulla consapevolezza democratica.
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