Convocata questa mattina dal primo cittadino di Trapani, Giacomo Tranchida, una conferenza stampa per fare chiarezza sulle cause degli allagamenti in città della scorsa settimana. "Si tratta di una questione annosa che anche le precedenti amministrazioni conoscenvano bene. Stiamo lavorando per far fronte al problema. Non si tratta però di un probelma legato alle caditoie ed ai tombini”. Ne è sicuro il sindaco Tranchida che inseime all'assessore Romano ha analizzato il problema.
"Ho disposto che si inizi ad ispezionare tombino per tombino per verificare cosa si trova all'interno e soprattutto perchè risultano ostruite le condutture. In alcune zone, come nel caso di Piazza Iolanda, l'allagamento è conseguenza di sversamenti illeciti di cemento liquido che incontrandosi con gli scarichi delle lavatrici creano massi che ostruiscono il deflusso". L'avvio di una serie di verifiche riguarderà, inoltre, tutti gli impianti coivolti nel deflusso delle acque in caso di pioggia.
Il sindaco ha parlato anche dell'istituzione di un tavolo di Protezione Civile che sarà coordinato dallo stesso primo cittadino e composto anche dal personale dellA Trapani Servizi, di Atm, e da alcuni dipendenti del comune.