Il comune di Erice ha fatto il punto sui servizi di assistenza al cittadino, attivi e in procinto di attivazione, erogati mediante l’VIII settore Servizi Sociali.
Tra questi il Servizio educativo-didattico domiciliare in favore di minori e il Servizio di Sostegno Educativo Scolastico che si pongono nella direzione di promuovere la crescita e il benessere globale del minore all'interno del proprio contesto familiare, scolastico e nel proprio territorio, anche in periodi di particolari difficoltà individuali e/o familiari. Gli interventi educativi-didattici domiciliari e il sostegno scolastico ed extrascolastico sono un'opportunità educativa offerta ai minori e alle loro famiglie per attivare o riattivare capacità e potenzialità a volte inespresse o inutilizzate e acquisirne di nuove. È infatti uno strumento adeguato e di immediata utilità a garanzia di una progettualità di lavoro con le famiglie in carico ai Servizi Sociali con cui condividono gli obiettivi di cambiamento da raggiungere.
Tra i servizi che verranno attivati c’è anche quello di assistenza domiciliare agli inabili - interventi a domicilio da svolgere da parte degli operatori socio–sanitari (OSS). Il servizio sarà erogato a tutte le persone che hanno avuto riconosciuta un’invalidità civile non inferiore al 74% (riconosciuta dalla competente commissione medico-legale presso l’ASP e/o Inps). Tra gli obiettivi: favorire il mantenimento e/o il reinserimento della persona nel proprio nucleo familiare e/o nel normale ambiente di vita; conservare l'autonomia di vita nella propria abitazione, nel proprio ambiente familiare e sociale, nei casi in cui è impossibilitato a provvedere completamente a se stesso e/o è senza adeguato sostegno morale e materiale da parte di familiari e/o parenti; pervenire e rimuovere/limitare situazioni di bisogno e di disagio socio assistenziale legato alle esigenze quotidiane di vita.
Non manca l’erogazione di buoni spesa previsti dall’art. 2 del D.L. n. 154 del 23 novembre 2020 - emergenza COVID-19 e l’allegato 1 e 2 dell’Ordinanza Protezione Civile n.658 del 29/03/2020 per un importo di circa 207 mila euro per l’acquisto di generi di prima necessità quali alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas e dispositivi di protezione individuale di cui hanno beneficiato n.254 nuclei familiari;Erogazione buoni spesa previsti dal dl.73/2021 per un importo di circa 296 mila euro per l’acquisto di generi di prima necessità quali alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas e dispositivi di protezione individuale di cui hanno beneficiato n.523 nuclei familiari.
Tra le novità c’è un Centro Aggregativo Giovanile e uno “Spazio Neutro”. Il primo è un progetto in fase di avvio rivolto a tutti i bambini e ragazzi ericini tra i 6 e i 18 anni che prevede, tra le altre cose, laboratori ludico ricreativi, di media-education (fotografia, video e corto-metraggio) di musica, di teatro, di scrittura creativa e giornalismo, di educazione ambientale, di rigenerazione urbana, pet therapy; recupero e sostegno scolastico; sport, escursioni e visite guidate, attività estive e altro.
Per quanto riguarda lo SPAZIO NEUTRO si attiva con figure specializzate a seguito di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria in seguito a separazione conflittuale e rifiuto dei figli a incontrare uno dei due genitori, ordini restrittivi verso ex partner, precoce frattura di rapporto o riconoscimento tardivo, limitazione temporanea delle responsabilità genitoriali, procedimenti penali in corso, condanne per maltrattamenti abusi e violenze, adozione (in casi particolari). È un intervento coatto che avviene tra figli minori e genitori non conviventi. Un importante servizio che mira ad agevolare i legami familiari tra bambini in età infantile e genitori in un’ottica di recupero delle relazioni affettive e in linea con una sana crescita evolutiva dei minori.
«Riteniamo che un ente pubblico debba sempre assicurare sostegno e vicinanza ai cittadini, alle famiglie, agli anziani, ai giovani, e soprattutto a chi vive in condizioni di difficoltà reale e tangibile in questo periodo che per molti è stato estremamente complicato – commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora Carmela Daidone -. Per questo, su input dell’Amministrazione comunale, negli ultimi mesi l’VIII Settore – Servizi Sociali del Comune di Erice ha attivato alcune procedure finalizzate all’attivazione di servizi da espletare nei confronti dei cittadini ericini, che si aggiungono alla fornitura dei bonus spesa previsti dal DL 73/2021. Tali procedure consentiranno al nostro Ente di rispondere in maniera ancora più attiva alle necessità dei cittadini, in particolar modo i più fragili, sia con nuovi servizi che anche riorganizzando, innovando e rafforzando esperienze già presenti».
