Con 759 voti Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica italiana. All'ottava votazione, il superamento del quorum di 505 voti è stato accompagnato da quattro minuti di applausi in Parlamento; superati ampiamente i 665 voti del 2015.
Sergio Mattarella aveva dato la disponibilità di un incarico bis nel pomeriggio odierno. Un primo vero tentativo era stato fatto nella votazione di questa mattina, poi l'accelerata attorno alle 15 con la visita dei capigruppo di maggioranza, ai quali ha dichiarato: «Se vi serve ci sono. Avevo in mente altri piani ma io sono rispettoso del Parlamento». Vani gli ultimi tentativi di alternative offerte da Matteo Salvini che si è detto comunque entusiasta della riconferma - così come il leader del M5s Giuseppe Conte -, insieme a quella di Draghi al Governo.
Cordiale telefonata tra Mattarella e Berlusconi, il quale ha comunicato il sostegno di Forza Italia per il nuovo settennato. «Grande soddisfazione», ha commentato il leader del PD Enrico Letta.Parere contrario, invece, è arrivato dal partito Fratelli d'Italia che ha invitato i propri elettori a votare Carlo Nordio. Contrasto che, però, non è servito: Mattarella, infatti, risulta essere il secondo Presidente della Repubblica più votato, superando Cossiga - che nel 1985 ricevette 752 voti - ma non Sandro Pertini che, nel 1978, ricevette 832 voti.