Chiarimenti in merito ad alcuni disservizi relativi all’unica linea ferroviaria, Trapani-Palermo via Castelvetrano (dopo la chiusura della Trapani-Alcamo-Palermo via Milo nel 2013), vengono chiesti dal Comitato Pendolari della Provincia di Trapani, con una nota indirizzata al presidente della Regione, Renato Schifani, all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, al Dipartimento regionale Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, nonché alle Commissioni III e IV dell’Ars, e alla Direzione Regionale Sicilia Trenitalia.
“La tratta ferroviaria via Castelvetrano – si legge nella nota – necessita di un potenziamento infrastrutturale affinché vengano rimosse tutte le limitazioni che comportano ritardi (come i passaggi a livello). Dopo i recenti lavori alla linea con riapertura a giugno 2025 si sono verificati nuovamente disservizi con elenco di ritardi”.
“Risulta – continua la nota – che la maggior parte di ritardi è dovuta a passaggio a livello aperto, ad esempio a Marsala, Mazara del Vallo, Marausa o Petrosino. Inoltre si chiedono maggiori frequenze in tutti orari con aumento corse, risulta inoltre potenziare le corse nei festivi e prefestivi per turisti e abitanti in occasione del rilancio dell’aeroporto Vincenzo Florio”.
Infine, “si chiedono inoltre notizie riguardo il progetto dei lavori della ferrovia Palermo-Alcamo-Trapani-Milo, insieme al sottopasso ferroviario di via Marsala non ancora iniziati”.