Si è svolta questa mattina, presso la sala stampa “Cacco Benvenuti” del PalaConad, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Un Cuore Grande Così”, con cui la Pallacanestro Trapani e Conad regaleranno cinque defibrillatore ad altrettante scuole del territorio trapanese. All’incontro, moderato dal responsabile della comunicazione della Pallacanestro Trapani Dario Gentile, sono intervenuti nell’ordine: il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, l’amministratore delegato della Pallacanestro Trapani Nicolò Basciano, il direttore marketing rete Conad Sicilia Giovanni Anania, il presidente della Croce Rossa Comitato di Trapani Salvatore Mazzeo e Vincenzo Abbruscato, assessore allo sport del comune di Trapani.
Giacomo Tranchida (Sindaco di Trapani): “È un onore rappresentare il comune di Trapani in un’iniziativa così importante per tutta la cittadinanza. La salute dei cittadini è molto importante e progetti come questo sono un bene per la collettività. Fin da quando ho ricoperto la carica di sindaco di Erice ho avallato tutte le iniziative che fossero protese ad informare e sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione dei problemi cardiaci. Fare in modo che le scuole e la città siano fornite di vari defibrillatori, contribuisce a creare una città più sicura: ringrazio a nome di Trapani Pallacanestro Trapani e Conad per l’impegno profuso nel progetto Un Cuore Grande Così”.
Nicolò Basciano (Amministratore Delegato Pallacanestro Trapani): “Il progetto nasce da un’idea di solidarietà che abbiamo iniziato, condiviso e proseguito con Conad. Non è limitata ad un contesto scolastico ma l’obiettivo è quello di ampliare l’iniziativa per coprire quante più porzioni di territorio cittadino. Mi auguro che l’attenzione su questo tema sia sempre costante e auspico che le strutture che riceveranno il defibrillatore, in futuro, lo gestiscano al meglio. Con Conad abbiamo iniziato un percorso intelligente, non finalizzato solo all’aspetto sportivo ma, grazie alla foresteria ed ai tanti progetti sociali che stiamo portando avanti da anni, siamo riusciti ad andare oltre: per noi questo è molto più importante della mera sponsorizzazione.
Abbiamo scelto delle macchine di ultima generazione che possono anche aiutare chi le usa ad essere lucido in un momento in cui è semplice farsi prendere dal panico”. Giovanni Anania (Direttore marketing Conad Sicilia): “Ringrazio di cuore, senza retorica, Nicolò Basciano per le belle parole spese. Il nostro obiettivo, fin da quando abbiamo iniziato la collaborazione con la Pallacanestro Trapani, è stato quello di rivolgerci anche alla comunità trapanese poiché siamo convinti che una società che cresce bene aiuta tutti a vivere meglio.
Siamo felici di aver aderito a questa iniziativa e di aiutare la Pallacanestro Trapani nella crescita di questo percorso virtuoso; questa sinergia non è solo un’intesa commerciale ma è qualcosa che va anche oltre”. Salvatore Mazzeo (presidente Croce Rossa Comitato di Trapani): “Siamo grati alla Pallacanestro Trapani di aver dato alla Croce Rossa la possibilità di intervenire in questo progetto perché, per un pronto intervento, oltre alla presenza dei defibrillatori, è necessario che vi sia un’adeguata istruzione.
Le tempistiche per l’intervento devono essere celeri e la presenza di defibrillatori nelle scuole è fondamentale. Noi cercheremo di coinvolgere quante più persone possibile, ma soprattutto i ragazzi che sono il vettore tra la scuola e le famiglie: una formazione ai ragazzi, con corsi pratici, sarà importante sia per loro che per la comunità poiché è certo che trasmetteranno questa sensibilità anche alle famiglie. Speriamo che progetti come questo siano sempre di più”. Vincenzo Abbruscato (assessore comune di Trapani): “Iniziative del genere danno un valore aggiunto alle realtà sportive e a tutta la comunità.
L’auspicio è quello di ampliare la rete di defibrillatori presenti nel territorio trapanese e fare in modo che sempre più cittadini siano istruito all’uso di queste macchine. La formazione è importante per tutti, dai più piccoli ai più grandi e approfitterò personalmente di questo progetto per svolgere i corsi funzionali ad un utilizzo virtuoso del defibrillatore”.